«L’ultima parola non è stata ancora scritta. Io non mi arrendo». Federico Pellegrino non vuole mollare, nonostante il dodicesimo posto di Drammen, che lo pone a -38 da Klaebo nella classifica della Coppa del Mondo Sprint, che vede il norvegese comandare con 369 punti contro i 331 del campione del mondo.
«E’ stato un boccone amaro da buttare giù ma io ci spero ancora – ha affermato deciso Pellegrino, attraverso un comunicato diffuso da EKIPE Sport Service – non mi arrendo certo. Ora guardo al Canada e provo a lottare sino alla fine. E allora guardo a tutto il buono che sono riuscito a mettere sugli sci in questa gara che non mi è mai stata troppo amica». Ancora una volta, infatti, a Drammen l’azzurro non è riuscito a superare i quarti di finale, perdendo al photofinish con Skar, al termine di un batteria durissima, nella quale ha perso tempo, dopo essere stato frenato da un avversario.
«E’ andata così – ha affermato Pellegrino – c’è da dire che, rispetto a tante altre volte, non avevo sci più veloci degli altri. In particolare i norvegesi avevano materiali veloci, molto veloci. Mi sono giocato bene le mie carte e ho capito che la condizione è ancora buona, sia a livello mentale che fisico. Ho ancora voglia di mettercela tutta e di finire bene questa stagione. L’ultima parola di quest’annata magnifica non è ancora stata scritta».