Come nei Mondiali di sci alpino a St. Moritz e in quelli di biathlon a Hochfilzen, anche a Lahti gli atleti italiani si sono presentati al via con una tuta completamente azzurra, tornando ai classici colori della nazionale.
Massimo Capretta, Brand Comunication Manager di Sportful e Karpos, ha spiegato cosa ha spinto a questo ritorno al classico: «Si tratta di una tradizione consolidata in Federazione, un espresso desiderio del Presidente Roda, che al Mondiale vuole avere le tute azzurre, il colore che ha sempre contraddistinto l’Italia in questi eventi. Roda ha fatto questa richiesta alla Kappa, interlocutore diretto della FISI per le grafiche. Noi di Sportful, ovviamente, siamo stati ben felici di tornare all’azzurro, anche perché sappiamo che anche gli atleti apprezzano moltissimo questo colore negli eventi mondiali. Poi vedremo se questo sarà confermato anche il prossimo anno, decidono la Kappa con la Federazione».
Capretta ha poi chiarito: «Noi abbiamo uno scambio dialettico con Kappa e collaboriamo quindi su alcuni aggiustamenti grafici, oltre che occuparci dei materiali di sci nordico e biathlon. Tutto viene però da un confronto, perché siamo tutti disponibili a trovare la soluzione migliore. Ci lasciano molti margini sugli aspetti tecnici e i tagli di tessuti, ma anche su alcuni particolari. Un esempio? Le tute da donna dello sci nordico hanno la zip rosa. Una richiesta fatta da noi».
