In 550 per la quattordicesima edizione di Ski for Fun, l’evento internazionale dello sci di fondo giovanile, ma aperto da qualche anno anche alle categorie maggiori, proposto domenica 19 febbraio dall’Associazione sportiva Camosci, il sodalizio di Sappada (Belluno) che dal 1980 fa dello sci di fondo giovanile la propria bandiera. Partenze in linea e tecnica libera, per una mattinata di sci fondo spettacolo. Una giornata intensa all’ombra del Monte Siera: pista baciata dal sole ma resa splendida soprattutto dall’entusiasmo dei piccoli grandi atleti delle categorie giovanili, veri protagonisti della manifestazione che costituiva anche la seconda tappa della “No borders cross country cup”, il trittico che ha preso avvio a gennaio a Bad Kleinkirchheim (Austria) e che si concluderà il 12 marzo a Planica (Slovenia). Tanti gli austriaci e gli sloveni al via. E proprio la Slovenia, con il Tsk TriglavKranj, è salita sul gradino più alto del podio per società. 1001 i punti del sodalizio sloveno, contro i 685 dei Camosci che, così, oltre al successo organizzativo si godono anche il bel risultato agonistico. A completare il podio a squadre i “vicini di casa” del Monte Coglians (633 punti).
A livello individuale, nella gare del settore assoluto dominio dei due finanzieri Luca Del Fabbro e Cristina Pittin. Nella 10 km uomini, Del Fabbro, classe 1999, reduce dalla brillante prestazione ai Mondiali Juniores di Soldier Hollow (Stati Uniti), ha imposto il proprio ritmo fin dai primi metri e a nulla sono valsi i tentativi di rimanergli in scia dello sloveno Erik Radhua, di Mirco Romanin e di Davide Graz, poi finiti nell’ordine.
Dominio anche da parte di Cristina Pittin nella 7,5 km donne: la ragazza carnica, reduce dall’argento in staffetta ai Mondiali Juniores, se n’è andata fin dall’inizio con grande autorevolezza e ha concluso in perfetta solitudine.
Per i Camosci, è da mettere nell’ album dei ricordi più belli la gara della categoria Ragazzi: Edoardo Buzzi e Mattia Piller Hoffer hanno preso in mano la prova fin dallo start, dandosi il cambio regolarmente e tenendo a bada gli avversari che non lasciavano loro spazio. Sulle linea del traguardo si sono presentati in tre: Buzzi, Piller Hoffer e Gioele Arado, friulano del Gs Edelweiss. Il terzetto ha dato vita a uno sprint incertissimo che ha premiato Buzzi che si è imposto con 4 decimi su Piller Hoffer e 5 su Arado.
Camosci sul gradino più alto del podio anche nella categoria Baby grazie ad Aida Cesco Fabbro e nella categoria Superbaby con Andrea Zambelli Domelin.
"Archiviamo con il segno più questa quattordicesima edizione d Ski for Fun" – commenta la presidente dei Camosci Sappada, Francesca Pupulin – "Abbiamo avuto una partecipazione numerosa e il meteo ci ha dato una mano. Fondamentale è stato anche l’aiuto che ci hanno dato i volontari, bravi a preparare i 3,3 chilometri di pista nonostante le alte temperature e l’aridità di questo inverno, e fondamentali sono state le tante aziende che ci hanno sostenuto. Mi piace sottolineare come Ski for fun non sia solo agonismo: accanto alle gare abbiamo infatti proposto i tradizionali momenti dedicati a musica e festa e un momento di approfondimento, con il convegno “Sport e alimentazione” a cura del dottor Paolo Favretto. E abbiamo dato vita anche un’occasione di solidarietà: il ricavato della festa finale, infatti, lo devolveremo alle popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia e, in particolare, al comune umbro di Norcia".