Fantastica prestazione di Martin Johnsrud Sundby, che ha emulato l’impresa mattutina della sua connazionale Marit Bjoergen e ha dominato la 15km in tecnica classica di Otepae, stando in testa dal primo intermedio fino al traguardo, tagliato con un ampio margine di vantaggio su Iivo Niskanen. Il norvegese ha già fatto capire a tutta la concorrenza che a Lahti sarà l’uomo da battere.
Sorride però anche il finlandese capace di tagliare il traguardo in una bellissima seconda posizione e ai Mondiali di Lahti potrà dire la sua. A sorpresa il terzo gradino del podio vede il norvegese Holund, che conferma una giornata molto positiva per la Norvegia, capace di piazzare ben sei atleti nelle prime dodici posizioni. Buona anche la gara di Heikkinen, ottimo quinto, così come sono state positive le prestazioni di Poltoranin e il russo Bessmertnykh, che ha chiuso settimo ma ha perso qualcosa sul rettilineo finale dove è stato vittima di una caduta.
Per quanto riguarda l’Italia, in condizioni così complicate come quelle odierne, bisogna applaudire la 26ª posizione di Dietmar Noeckler, autore anche di un buon finale di gara, dopo aver perso qualcosa nella fase centrale. L’azzurro si presenta quindi al Mondiale in discrete condizioni. Più in difficoltà Maicol Rastelli, che si è piazzato 52°.
LA CLASSIFICA FINALE
1° M.J. Sundby (NOR) 40:38.2
2° I. Niskanen (FIN) +37.1
3° H.C. Holund (NOR) +49.1
4° N. Dyrhaug (NOR) +55.3
5° M. Heikkinen (FIN) +58.1
6° A. Poltoranin (KAZ) +1:01.3
7° A. Bessmertnykh (RUS) +1:02.5
8° S. Roethe (NOR) +1:03.5
9° D. Toenseth (NOR) +1:14.5
10° M. Manificat (FRA) +1:21.3
Gli italiani:
26° D. Noeckler +2:16.2
52° M. Rastelli +4:03.2
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