Cresce l’attesa per i Campionati Italiani Assoluti di fondo che disputeranno tra sabato e domenica in Valle di Garès (Canale D’Agordo), organizzati dallo Sci Club d’Agordo e dal Gruppo Sportivo Castionese. Un evento reso ancora più interessante dal fatto che per i big azzurri rappresenterà anche la prova generale in vista dei Mondiali di Lahti, per capire come sta procedendo la preparazione. Ma non solo, perché in questi due giorni la Provincia di Belluno sarà protagonista di una vera e propria festa del fondo italiano, visto che saranno ben 500 i fondisti che si sfideranno sulla pista intitolata a Franco Manfroi. Infatti, oltre agli Assoluti, sono in programma anche il Campionato Regionale Veneto Giovani/Senior, la finale regionale veneta Ragazzi/Allievi e le prove del Gran Prix Lattebusche per Baby e Cuccioli.
Una sfida importante quella raccolta dai due sci club che hanno organizzato l’evento. «Stiamo vivendo tante emozioni – ha ammesso Enzo Bortot, Presidente del GS Castionese – dal momento in cui la FISI ci ha chiesto se potevamo organizzare questo evento. In un primo momento eravamo un po’ dubbiosi, visto il periodo economico difficile per tutti, ma alla fine insieme agli amici dello Sci Club Canale d’Agordo abbiamo deciso di non tirarci indietro. Abbiamo accettato la sfida e ora siamo contenti di averlo fatto». Lino Tancon, presidente dello Sci Club Canale d’Agordo ha aggiunto: «Avevamo già deciso insieme ai nostri amici di GS Castionese di fare qualcosa insieme come il Lattebusche e la finale regionale. Quando poi Carlo Dal Pozzo, Responsabile Aspiranti-Juniores dello sci di fondo del Comitato Veneto della FISI, ci ha proposto di portare in Veneto i Campionati Italiani, abbiamo deciso di accettare la sfida. Abbiamo esperienza in eventi del genere, abbiamo già ospitato i Campionati italiani Giovanili e pure le Alpiniadi. Ovviamente c’era il punto di domanda sul come finanziare l’evento, ma l’abbiamo risolto presto».
Ci sono grandi aspettative da parte degli organizzatori. «Ci aspettiamo grandi cose – ha ammesso Bortot – visto che questa manifestazione è una sorta di pre Mondiale per i nostri atleti. Li ho anche visti molto soddisfatti della pista. Inoltre sarà proprio un bellissimo evento, perché scenderanno in pista anche i bambini, che avranno modo poi di seguire da vicino i loro eroi».
Per quanto riguarda il circuito è intervenuto Patrizio Deola, ex Fiamme Gialle e nazionale di fondo negli anni ’80, che è il direttore di gara: «Siamo molto soddisfatti, perché nonostante le difficoltà che ci sono state a causa del meteo, siamo riusciti lo stesso a metter su una pista omologata di 2,5km con neve artificiale. È stato un grande lavoro».
