Archiviate le gare individuali di giovedì e venerdì, l’Arena Alto Adige è pronta ad ospitare, da domani, sabato, due competizioni al giorno. Si parte con una mass start femminile e una staffetta maschile.
Una nuova sfida Dahlmeier-Koukalova
La prima gara è in programma alle ore 13.30. A scendere in pista saranno le donne, impegnate in una mass start, da 12.5 km, prova che si preannuncia scoppiettante, soprattutto considerando il duello tra la tedesca Laura Dahlmeier e la ceca Gabriela Koukalova. Quest’ultima si è aggiudicata entrambe le competizioni di questo formato andate in scena in annata, la prima a Nove Mesto e la seconda a Oberhof, con la 23enne di Gelsenkirchen sempre nella sua scia, in piazza d’onore. Laura Dahlmeier, però, si è presa la sua rivincita nell’individuale che ha aperto la tappa 2017 di Anterselva, chiudendo in prima posizione e conquistando così la leadership della classifica generale di Coppa del mondo, sopravanzando proprio Koukalova. Le due sono separate attualmente da 11 punti.
Proveranno a dire la loro anche la finlandese Kaisa Mäkäräinen, la francese Marie Habert Dorin e la padrona di casa Dorothea Wierer, la quale, reduce dal 31esimo posto di giovedì, cercherà di migliorarsi, puntando al podio, come riuscitole a Nove Mesto, quando fu terza.
Al via, oltre Dorothea Wierer, ci sarà pure Alexia Runggaldier, la quale ha conquistato la qualificazione a questa prova grazie al piazzamento sul podio ottenuto nell’ultima individuale di Anterselva.
Sarà ancora la Russia ad avere la meglio?
Alle ore 15.15, terminata la gara femminile, sarà la volta della staffetta maschile, che dodici mesi fa, all’Arena Alto Adige, fu vinta dalla Russia. Nel corso di questa stagione, invece, sono state Norvegia e Francia ad aggiudicarsi le due prove a squadre disputatesi, con Russia e Germania sempre a completare il podio. Queste quattro rappresentative sono le favorite anche per sabato in Alta Pusteria, nonostante Francia e Russia debbano fare a meno delle loro punte di diamante Martin Fourcade e Anton Shipulin.
Tra le 25 formazioni impegnate nella staffetta pure quella italiana, formata da Dominik Windisch, Giuseppe Montello, Rudy Zini e Thomas Bormolini.