Abbiamo appena vissuto una mattina storica per il salto italiano grazie a Manuela Malsiner, giunta al secondo posto sul trampolino HS103 di Zao. Un risultato clamoroso quello dell’azzurra, che nel viaggio giapponese aveva già ottenuto due decimi posti a Sapporo, che rappresentavano il suo miglior risultato in carriera. Oggi Manuela si è superata, è stata al livello delle grandi, le ha battute quasi tutte, tranne Yuki Ito, capace con il secondo salto di passare dal terzo posto al gradino più alto del podio, per appena tre decimi di punto. Un nulla quindi ha diviso Malsiner dal suo primo successo in Coppa del Mondo, ma poco importa, perché sa di aver fatto la storia, ma soprattutto di aver trovato quei salti che cercava da tempo e sapeva di avere. Soltanto la sfortuna ha rallentato la sua crescita, ha rimandato di un paio di anni quello che era il suo destino: lottare con le grandi del salto mondiale.
Al termine della prima manche era in testa la norvegese Lundby, davanti a Manuela Malsiner e Yuki Ito, mentre Sara Takanashi era rimasta ancora una volta indietro. Il secondo salto della Ito è stato di altissimo livello, cosa che gli ha permesso di scavalcare prima Manuela e successivamente anche Maren Lundby, andata un po’ in difficoltà, tanto da aver chiuso in sesta piazza. Takanashi è giunta al quinto posto grazie a un secondo salto straordinario, il migliore di giornata, che ha parzialmente riscattato il decimo posto al termine della prima manche.
Più indietro le altre azzurre, ma va sottolineata la bellissima rimonta di Elena Runggaldier, capace di salire dalla 29ª posizione al termine del primo salto fino alla 19ª finale. A punti anche Evelyn Insam 26ª.
CLASSIFICA FINALE
1ª Y. Ito (JPN) 213.6 (102.5 – 111.1)
2ª M. Malsiner (ITA) 213.3 (104.8 – 108.5)
3ª I. Avvakumova (RUS) 210.6 (102.0 – 108.6)
4ª C. Vogt (GER) 208.8 (100.1 – 108.7)
5ª S. Takanashi (JPN) 208.3 (91.5 – 116.8)
6ª M. Lundby (NOR) 207.7 (105.7 – 102.0)
7ª Y. Seto (JPN) 201.0 (100.9 – 100.1)
8ª E. Klinec (SLO) 200.6 (90.5 – 110.1)
9ª S Rogelj (SLO) 192.7 (90.8 – 101.9)
10ª D. Iraschko-Stolz (AUT) 191.6 (88.3 – 103.3)
Le altre a punti:
11ª S. Hendrickson (USA)
12ª N. Englund (USA)
13ª S. Wuerth (GER)
14ª K. Althaus (GER)
15ª E. Logar (SLO)
16ª N. Kriznar (SLO)
17ª C. Hoelzl (AUT)
18ª K. Iwabuchi (JPN)
19ª E. Runggaldier (ITA)
20ª T. Henrich (CAN)
21ª U. Bogalj (SLO)
22ª A. Kustova (RUS)
23ª R. Straub (GER)
24ª S. Tikhonova (RUS)
25ª L. Lemare (FRA)
26ª E. Insam (ITA)
27ª D. Haralambie (ROM)
28ª M. Shigeno (JPN)
29ª K. Kablukova (RUS)
30ª J. Seyfarth (GER)