Grandi emozioni nella staffetta maschile che ha aperto la lunga settimana di gare a Ruhpolding in Germania. La Russia ha dominato la gara a lunghi tratti, grazie a una grande giornata al tiro, nella quale ha speso soltanto due ricariche, ma nell’ultima frazione Svendsen si è reso protagonista di un grandissimo finale, ha recuperato ben 30 secondi a Babikov, nonostante il russo abbia commesso un solo errore, e l’ha scavalcato consegnando alla Norvegia una vittoria insperata. A completare il podio la Germania nonostante una giornata a dir poco negativa al tiro, soprattutto con Lesser che ha commesso numerosi errori nella prima frazione prendendosi anche il giro di penalità. In totale i tedeschi hanno anche speso 9 ricariche, segno di una squadra in difficoltà al poligono, che sugli sci ha però regalato tempi importanti. La grande delusione è stata però la Francia che ha pagato la pessima prima frazione di Simon Fourcade, ma è riuscita a entrare comunque nei dieci grazie a una grande ultima frazione di Martin Fourcade.
Decimo posto per l’Italia, che ha registrato la splendida prima frazione di un Lukas Hofer in ottima giornata sia al tiro sia sugli sci, capace di dare il cambio a Windisch in prima posizione. Dominik ha proseguito sulla stessa linea fino al secondo poligono, quando è incappato in una serie difficile nella quale ha sprecato tre ricariche, ma soprattutto ha preso il giro di penalità, retrocedendo così l’Italia in settima posizione. È stato quindi il turno di Montello, che ancora una volta si è confermato in staffetta, reggendo inizialmente Peiffer, per poi perdere qualcosa cambiando in decima posizione, ma vicinissimo a Slovenia e Kazakistan. Nell’ultima frazione Bormolini ha avuto tempi di rilascio fantastici, soprattutto al poligono a terra, ha subito il recupero di Iliev e Martin Fourcade, ma è riuscito comunque a scavalcare Kazakistan e Slovenia, mantenendo quella decima posizione che era l’obiettivo minimo degli azzurri.
CLASSIFICA FINALE
1ª Norvegia (O. Bjoerndalen, V. Christiansen, H. L’Abee-Lund, E. Svendsen) 1:13:40.71 (0+5)
2ª Russia (A. Volkov, A. Shipulin, M. Eliseev, A. Babikov) +5.1 (0+2)
3ª Germania (E. Lesser, B. Doll, A. Peiffer, S. Schempp) +23.5 (1+9)
4ª Ucraina (A. Pryma, S. Semenov, V. Semakov, V. Kilchytskyy) +28.0 (0+6)
5ª Rep. Ceca (O. Moravec, J. Soukup, M. Slesingr, M. Krcmar) +32.6 (1+9)
6ª Svezia (T. Stenersen, J. Nelin, S. Samuelsson, F. Lindstroem) +1:09.9 (0+8)
7ª Austria (D. Mesotitsch, F. Leitner, J. Eberhard, D. Landertinger) +1:13.7 (2+9)
8ª Bulgaria (K. Anev, A. Sinapov, D. Gerdzhikov, V. Iliev) +1:14.3 (1+7)
9ª Francia (S. Fourcade, J. Beatrix, Q. Fillol Maillet, M. Fourcade) +1:43.2 (0+9)
10ª Italia (L. Hofer, D. Windisch, G. Montello, T. Bormolini) +1:53.0 (1+6)
11ª Canada
12ª USA
13ª Kazakistan
14ª Slovacchia
15ª Slovenia
16ª Bielorussia
17ª Estonia
18ª Svizzera
19ª Polonia
20ª Giappone
21ª Romania
22ª Finlandia
23ª Lituania
24ª Lettonia
25ª Corea del Sud
Super Svendsen beffa la Russia e regala la vittoria alla Norvegia
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