Quattordicesimo posto finale per Francesco De Fabiani al termine della scalata del Cermis. Un risultato che non lo soddisfa, visto che sperava di entrare nella top ten della classifica, ma non cancella un Tour de Ski per lui positivo, nel quale ha trovato una maggiore continuità e anche quei risultati positivi che erano mancati nella prima parte della stagione, come il quarto posto nella 15km tecnica classica di sabato.
Il valdostano ha parlato a Fondoitalia, non nascondendo un po’ di delusione per come è andata la gara del Cermis: “La salita di oggi (domenica ndr) è stata dura, l’ho pagata abbastanza con i polpacci, quindi non sono riuscito a mantenere la decima posizione, ma sapevo già alla vigilia che sarebbe stato veramente difficile raggiungere questo obiettivo. Sono un po’ deluso per la gara del Cermis, ma sono contento per come è andato il Tour de Ski. Certo sarebbe stato bello entrare nei primi dieci, ma ho pagato un po’ di stanchezza e i polpacci non mi hanno aiutato”.
De Fabiani cercava infatti delle sensazioni positive e un risultato di rilievo, due cose che sono arrivate nel corso delle 7 tappe del Tour de Ski. “Arrivavo a queste gare con una condizione incerta – ha ammesso – ne esco in crescita e anche con qualche punto importante, come il quarto posto di sabato o il nono di venerdì, che rappresentano degli ottimi risultati su cui si può lavorare per andare avanti e costruire il resto della stagione. Questi risultati sono mancati nella prima parte della stagione, quindi il Tour de Ski è stato positivo”.
Il valdostano dell’Esercito guarda ora alle prossime uscite, perché ha ben chiaro il suo obiettivo: il Mondiale di Lahti. “Non sarò presente la prossima settimana a Dobbiaco, quindi ritornerò in gara in Svezia dove sono in programma una staffetta e la 15km in skating. Speriamo di ripartire subito forte, però in ogni caso adesso siamo sicuri che la condizione c’è e siamo vicino al top. Ci stiamo avvicinando bene ai Mondiali, quindi diciamo che il momento è positivo”.
