Non è cambiato nulla, il salto femminile continua a parlare giapponese, con il dominio di Sara Takanashi. La ventenne, già tre volte campione del mondo, capace di vincere lo scorso anno 14 gare su 17, ha subito vinto all’esordio di Lillehammer dominando entrambe le manche e concludendo davanti alla compagna di squadra Yuki Ito, staccata di quasi 20 punti. Dietro alle giapponesi si parla tedesco con la Germania che festeggia il terzo posto di Anna Rupprecht, mentre quarta è giunta l’austriaca Jacqueline Seifriedsberger, di un soffio al quarto posto. Daniela Iraschko, che sulla carta sarebbe la principale avversaria di Takanashi per la classifica generale della Coppa del Mondo, se proprio vogliamo trovarne una, si è piazzata sesta.
Discreta la prestazione delle italiane. Elena Runggaldier ha chiuso in una buona quattordicesima posizione, dimostrando di essere già in buona condizione. Buona anche la gara di Evelyn Insam, che dopo un’estate difficile, ha esordito giungendo in 20ª posizione, confermando un ottimo feeling con questo trampolino. Un sorriso anche per Manuela Malsiner, arrivata dietro alla connazionale, che grazie a questo risultato potrebbe prendere quella fiducia che le serve per affrontare questa stagione, dopo i tanti problemi fisici avuti nelle ultime stagioni. Non si è qualificata invece per la seconda manche sua sorella Lara.
CLASSIFICA FINALE
1ª S. Takanashi (JPN) 271.3 (130.5 – 140.8)
2ª Y. Ito (JPN) 251.4 (124.9 – 126.5)
3ª A. Ruprecht (GER) 243.8 (121.9 – 121.9)
4ª J. Seifriedsberger (AUT) 243.2 (123.1 – 120.1)
5ª M. Vtic (SLO) 242.3 (121.9 – 120.4)
6ª D. Iraschko (AUT) 239.5 (120.5 – 119.0)
7ª K. Althaus (GER) 235.0 (115.0 – 120.0)
8ª I. Avvakumova (RUS) 233.5 (115.5 – 118.0)
9ª S. Wuerth (GER) 229.9 (111.7 – 118.2)
10ª E. Klinec (SLO) 229.8 (113.4 – 116.4)
Le altre atlete a punti:
11ª S. Hendrickson (USA)
12ª L. Morat (FRA)
13ª C. Vogt (GER)
14ª E. Runggaldier (ITA)
15ª S. Rogelj (SLO)
16ª S. Tikhonova (RUS)
17ª R. Straub (GER)
18ª C. Mattel (FRA)
19ª K. Iwabuchi (JPN)
20ª E. Insam (ITA)
21ª M. Malsiner (ITA)
22ª M. Lundby (NOR)
23ª A. Barannikova (RUS)
24ª Y. Seto (JPN)
25ª D. Haralambie (ROM)
26ª O. Avocat Gros (FRA)
27ª L. Lemare (FRA)
28ª J. Kikkaenen (FIN)
29ª J. Seyfarth (GER)
30ª A. Mork (NOR)
Le italiane:
14ª E. Runggaldier 219.2 (106.3 – 112.9)
20ª E. Insam 210.5 (101.3 – 109.2)
21ª M. Malsiner 209.7 (98.8 – 110.9)
35ª L. Malsiner 90.1
