Condizioni difficili a Oestersund, dove si è disputata oggi la 15km individuale femminile, che ha aperto la lunga settimana del biathlon in Svezia. Il vento forte ha provocato non pochi problemi a molte atlete e soltanto coloro che sono riuscite ad adattarsi o hanno avuto la fortuna di trovare un momento in cui il vento è calato, sono riuscite a disputare una bella gara. Di tutto il gruppo delle 99 atlete che hanno tagliato il traguardo, soltanto una è riuscita a essere perfetta al poligono, la bielorussa Yurkevich, che si è classificata al terzo posto, suo miglior risultato in carriera. La vittoria è andata alla tedesca Dahlmeier, molto brava nell’avere pazienza al poligono e aspettare sempre il momento giusto per sparare, consapevole di avere poi una sciata molto veloce. Al secondo posto la francese Bescond, che ha pagato l’errore commesso proprio quando si è trovata a sparare in piedi. Da segnalare poi le belle prestazioni della russa Glazyrina, giunta sesta, della tedesca Hinz, decima, e dell’ucraina Zhukarov che si è piazzata undicesima.
Pomeriggio a dir poco negativo per i colori azzurri. Dorothea Wierer, che era partita benissimo ed era in testa fino all’arrivo al secondo poligono, ha chiuso soltanto in 31ª posizione, commettendo ben sette errori, una cosa davvero inusuale per un’atleta come lei, a conferma della particolarità di questa gara. Ancora più indietro le altre azzurre, con Alexia Runggaldier arrivata 49ª, dopo aver commesso parecchi errori nella seconda parte di gara, Sanfilippo 50ª e Oberhofer 51ª. Otto errori per Lisa Vittozzi, giunta 59ª, e addirittura 12 per Nicole Gontier 96. Le azzurre dovranno voltare subito pagina, per tornare in pista con molta più tranquillità sabato mattina, vento permettendo. Soprattutto Dorothea Wierer, che sugli sci ha fatto registrare il sesto miglior tempo, segno che lo stato di forma è già buono.
In difficoltà anche tante altre atlete di spicco. La campionessa del mondo, Koukalova, è giunta al traguardo 17ª grazie a una grande sciata, ma commettendo addirittura sette errori. L’ucraina Pidhrushna è arrivata 13ª, la francese Dorin si è piazzata 19ª con cinque errori, la Makarainen 24ª e l’Hildebrand 25ª.
CLASSIFICA FINALE
1ª L. Dahlmeier (GER) 46:14.0 (0+0+1+1)
2ª A. Bescond (FRA) +15.8 (0+0+0+1)
3ª D. Yurkevich (BLR) + 1:17.3 (0+0+0+0)
4ª F. Preuss (GER) +1:37.9 (0+2+0+1)
5ª J. Braisaz (FRA) +1:52.4 (2+0+0+2)
6ª E. Glazyrina (RUS) +2:42.3 (0+0+2+0)
7ª L. Hauser (AUT) +3:04.9 (1+2+0+0)
8ª H. Oeberg (SWE) +3:14.6 (0+1+2+1)
9ª V. Vitkova (CZE) +3:23.3 (3+1+0+1)
10ª V. Hinz (GER) +3:32.0 (0+0+0+3)
Le altre, fino alla trentesima posizione:
11ª Y. Zhuravok (UKR)
12ª T.Akimova (RUS)
13ª O. Pidhrushna (UCR)
14ª O. Podchufarova (RUS)
15ª E. Puskarcikova (CZE)
16ª M. Olsbu (NOR)
17ª G. Koukalova (CZE)
18ª E. Shumilova (RUS)
19ª M. Dorin (FRA)
20ª Y. Dzhima (UKR)
21ª A. Magnusson (SWE)
22ª F. Hartweger (AUT)
23ª M. Brorsson (SWE)
24ª K. Makarainen (FIN)
25ª F. Hildebrand (GER)
26ª F. Tachizaki (JPN)
27ª D. Usanova (KAZ)
28ª J. Schwaiger (AUT)
29ª J. Reid (USA)
30ª A. Kistanova (KAZ)
Le italiane:
31ª D. Wierer +5:11.5 (0+2+2+3)
49ª A. Runggaldier +7:07.6 (0+1+3+1)
50ª F. Sanfilippo +7:25.0 (2+3+1+2)
51ª K. Oberhofer +7:25.2 (2+1+1+1)
59ª L. Vittozzi +8:00.2 (0+2+3+3)
96ª N. Gontier +14:07.6 (2+4+2+4)