Come nella gara femminile, anche in quella maschile, si è visto un dominio scandinavo. Bella vittoria del norvegese Paal Golberg, capace di fare la differenza sull’ultima parte della salita, arrivando già con un netto vantaggio sul rettilineo conclusivo. Secondo lo svedese Calle Halfvarsson, splendido protagonista, fino agli ultimi metri, quando ha pagato un po’ di stanchezza. Terzo il giovanissimo norvegese Klaebo, capace di battere in volata l’altro svedese Peterson. Quinto posto per il russo Panzhinskiy, mentre Krogh è rimasto staccato già dopo pochi metri ed è arrivato con ampio ritardo, dopo essersi anche fermato a discutere con i suoi tecnici.
In finale non era purtroppo presente Pellegrino, eliminato già ai quarti a causa di una caduta, che l’ha messo fuorigioco sull’ultima salita. L’azzurro si è classificato al 18° posto.
CLASSIFICA FINALE
1° P. Golberg (NOR)
2° C. Halfvarsson (SWE)
3° J.H. Klaebo (NOR)
4° T. Peterson (SWE)
5° A. Panzhinskiy (RUS)
6° F.H. Hrogh (NOR)
7° E. Joensson (SWE)
8° A. Gafarov (RUS)
9° A. Luusua (FIN)
10° J. Hediger (SUI)
11° S.T. Fossli (NOR)
12° G. Retivykh (RUS)
13° M. Kilp (EST)
14° R. Hakola (FIN)
15° J. Edin (SWE)
16° H. Miyazawa (JPN)
17° M. Jylhae (FIN)
18° F. Pellegrino (ITA)
19° A. Petukhov (RUS)
20° N. Kriukov (RUS)
21° M. Strandvall (FIN)
22° O. Svensson (SWE)
23° L. Paakkonen (FIN)
24° Q. Sun (CHN)
25° A. Harvey (CAN)
26° A. Pentsinen (FIN)
27° T. Ketelae (FIN)
28° R. Rankel (EST)
29° E. Iversen (NOR)
30° S. Jauhojaervi (FIN)
Gli altri italiani:
37° M. Rastelli
49° F. De Fabiani