Loris Frasnelli e Francesca Baudin tricolori nello sprint del campionato italiano assoluto a Passo Cereda

PASSO CEREDA (TN) – Un urlo liberatorio e di gioia quello di Loris Frasnelli al termine della finale dello sprint a skating. Oggi a Passo Cereda, nella trentina Valle di Primiero, è stata la giornata di Campionati Italiani Assoluti di fondo riservata ai velocisti e il trentino della Guardia di Finanza ha letteralmente bruciato tutta la concorrenza (foto), a cominciare dal collega Fulvio Scola e dal valdostano Francois Vierin (CS Forestale), secondo e terzo rispettivamente. Quasi incredula ma assai determinata, invece, è stata la ventenne Francesca Baudin  (sotto) che, alla sua prima stagione da Senior, non si è fatta troppi scrupoli a tenersi dietro le varie Debertolis, Pellegrini, De Martin Topranin, Roncari e Sturz, e mettersi indosso il titolo 2014.
Con il cielo cupo e piovigginoso sopra Passo Cereda, questa mattina si sono ritrovati gli sprinter dei vari gruppi sportivi per contendersi quei titoli vinti lo scorso anno da Federico Pellegrino e Gaia Vuerich, entrambi impegnati oggi in Polonia per le gare di Coppa del Mondo.
Nuovi campioni da incoronare, quindi, e dalle tornate di qualifica si sono avute le prime indicazioni, con il trio Debertolis, Baudin, Pellegrini a scivolare con estrema disinvoltura ,più veloci di tutte, lungo l’anello da 1,4 km allestito nel centro del fondo.
Al maschile il giro gara misurava 1,8 km e il miglior tempo di qualifica è stato quello di Enrico Nizzi del CS Esercito, davanti al carabiniere altoatesino Hofer e al forestale Bertolina.
Le due semifinali femminili erano affare di Francesca Baudin da un lato, brava a tenere dietro Sara Pellegrini, e della poliziotta di casa Ilaria Debertolis comodamente davanti a Sturz e De Martin Topranin.
In finale la valdostana Baudin partiva a razzo e alla prima curva riusciva a rimanere in testa tallonata dalla trentina Sturz, mentre dietro le inseguitrici si attardavano in un leggero incidente. A metà tracciato il gruppo si era ricompattato, ma la giovane finanziera dimostrava tutto il suo carattere e riusciva anche nell’ultima erta prima del finish a stare davanti e mettersi al collo la medaglia più preziosa.
La giornata di Loris Frasnelli, come lui stesso ha poi commentato alla fine, non era partita in maniera soddisfacente: settimo tempo di qualifica a sei secondi abbondanti da uno spumeggiante Nizzi. Ai quarti la musica è però subito cambiata e il finanziere trentino ha tirato fuori le unghie portando a casa la batteria con autorità sul collega veneto Scola. In semifinale Frasnelli ha tirato per tre quarti di giro, ma sul traguardo ha chiuso secondo in volata dietro a Nizzi, mentre nella parte bassa del tabellone si mettevano in luce i carabinieri Hofer e Clementi.

 In finale, pronti via e Scola iniziava a fare la lepre, Hofer teneva il passo ma scivolava e usciva dai giochi. Nizzi, dal canto suo, aveva forse dato troppo nelle batterie precedenti, m

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Classifica Sprint TL maschile
1. Frasnelli Loris Gs Fiammegialle; 2. Scola Fulvio Gs Fiammegialle; 3. Vierin Francois Cs Forestale; 4. Hofer David Cs Carabinieri; 5. Nizzi Enrico Cs Esercito; 6. Clementi Fabio Cs Carabinieri

Classifica Sprint TL femminile
1. Baudin Francesca Gs Fiammegialle; 2. Sturz Giulia Gs Fiamme Oro; 3. Debertolis Ilaria Gs Fiamme Oro; 4. Pellegrini Sara Gs Fiamme Oro; 5. De Martin Topranin Virginia Cs Forestale; 6. Roncari Debora Cs Carabinieri

LE INTERVISTE

Loris Frasnelli (1° classificato)

Dopo il settimo tempo in qualifica non ero per niente soddisfatto. Dovevo ritrovare la concentrazione giusta e sia le batterie successive che la finale le ho corse come volevo, con la testa giusta. Sull’ultima salita aspettavo che qualcuno mi passasse avanti, ma quando ho visto che restavo davanti ho creduto fino in fondo di potercela fare. Tant’è che in fondo ho anche avuto il tempo di girarmi quasi con comodo e vedere Fulvio arrivare dopo di me. Domani spero ci sia un tempo un po’ migliore.

Fulvio Scola (2° classificato)

Nei mesi di novembre e dicembre ho avuto qualche problema fisico che mi ha fatto ritardare un po’ la forma. Oggi sono contento del secondo posto, anche se quando sono arrivato in fondo sono crollato a terra dalla fatica. Voglio dedicare questo risultato a mio papà che non c’è più e che oggi sarebbe sicuramente stato qui a tifare per me. Domani sarà una gara parecchio dura, ma vogliamo tutti onorare anche l’ospitalità dell’US Primiero.

Francois Vierin (3° classificato)

Bella tirata come sprint con una pista direi non facile, lunga e con la salita finale bella tosta. Sono contento così, comunque, soprattutto in finale stavo bene e bravi sia Frasnelli che Scola a tirare come matti. Io ho un po’ approfittato della caduta di Hofer per guadagnare metri.

Francesca Baudin (1° classificata)

La più temibile era senz’altro la Debertolis. In finale però ho preso bene il mio ritmo, avevo degli sci molto veloci e questo mi ha favorito parecchio. Poco dopo la partenza ho visto che dietro cadevano a terra e ho pensato fosse il momento per approfittarne. Con Giulia abbiamo accelerato, lei mi è passata davanti in discesa, ma sulla salita finale l’ho sorpassata di nuovo.

Giulia Sturz (2° classificata – foto)

Va benone così. Con Francesca è stata una bella battaglia e sono davvero contenta per lei, se lo merita. D’altra parte nelle salite sono più lenta e più pesante di lei. La neve era buona secondo me oggi, ieri con quella nevicata era molto peggio .

Ilaria Debertolis (3° classificata)

Oggi volevo assolutamente vincere, correvo in casa e ci tenevo parecchio. La Baudin è partita molto forte ma mi sentivo bene e sono riuscita a tenere quasi fino alla fine. Pazienza, domani bisogna rifarsi a tutti i costi anche perché ci sono le convocazioni per Sochi ancora da definire.