Cortina d’Ampezzo (Belluno) – Dobbiaco (Bolzano), 9 dicembre – La Dobbiaco-Cortina si conferma manifestazione che piace agli stranieri. Anche alla prossima edizione, la trentasettesima, in programma l’8 e 9 febbraio 2014, i fondisti che arriveranno in Ampezzo e Pusteria da oltre confine saranno tantissimi. Molti stranieri infatti si sono già iscritti alla granfondo internazionale sugli sci che costituisce un appuntamento di richiamo assoluto nel panorama internazionale degli sci stretti e che nel suo albo d’oro vanta nomi di prima grandezza come quelli di Maurilio De Zolt, che si impose nell’anno d’esordio (1977), Silvano Barco, Albert Walder, Giorgio Vanzetta, Patrizio Deola, Manuela Di Centa e Maria Canins.
Tra gli stranieri iscritti si distinguono in particolare gli scandinavi e, tra questi, i norvegesi. Sono già infatti 202 gli iscritti dal paese dei fiordi, a conferma del “feeling” che si è creato tra le realtà dolomitica e quella del Nord già da qualche anno. I norvegesi, insomma, sono davanti a tutti anche qui oltre che nelle gare di Coppa del Mondo. Nella starting list aggiornata a questi primi giorni di dicembre seguono poi la Germania (35 iscritti), la Gran Bretagna (18, tra questi il Cross country ski naztional team), il Canada (15), la Finalndia (8), la Svezia (7) e la Russia (5). Ci sono poi anche adesioni da Francia, Portogallo, Emirati Arabi Uniti, Belgio e Polonia.
“Questo alto gradimento straniero, negli ultimi tre anni abbiamo avuto concorrenti da 24 paesi diversi, non può che farci piacere ed è la testimonianza della bontà del lavoro di promozione svolto negli anni scorsi ma anche della grande professionalità che gli organizzatori e i volontari hanno saputo mettere in pista, offrendo tracciati e servizi sempre all’altezza” commenta Marco Ghedina, presidente del comitato organizzatore e assessore allo sport del Comune di Cortina.
Le nevicata di tre settimane fa e le temperature che in alcune zone tra Cimabanche e la Valle di Landro raggiungono anche i – 16°C fanno sì che ci si possa già allenare su ampi tratti del percorso che il 3 gennaio vedrà la disputa della 5.a tappa del Tour de Ski. E a proposito di tracciato e servizi, Ghedina sottolinea una bella novità dell’edizione 2014 della Dobbiaco-Cortina.
“Nei mesi scorsi è stato realizzato un sottopasso a Carbonin – spiega il presidente del Comitato organizzatore – Si tratta di un tunnel che consente alla pista di evitare il passaggio sulla statale e che, dunque, migliorerà la logistica non solo per gli appassionati ma anche per quanto riguarda il traffico automobilistico”.
Sempre per quanto riguarda i servizi ai concorrenti, ci sarà lo shuttle gratuito: sabato 8 febbraio tra Dobbiaco (stazione ferroviaria) e Cortina (Fiames sport nordic center) e domenica 9 tra Cortina (palestra Revis) e Dobbiaco (hotel Bellevue), andata e ritorno. Ci sarà anche il servizio sciolinatura e, nel pacco gara, un berretto tecnico della Odlo, oltre al pettorale personalizzato per chi si iscriverà entro il 17 gennaio.
Per chi si iscriverà on line tramite il sito www.dobbiacocortina.org entro il 21 gennaio, la quota (promozionale, invariata rispetto al 2013) per la gara singola sarà di 40 euro, mentre per la combinata di 60 euro. E’ prevista una maggiorazione di 5 euro per chi si iscriverà via posta, via fax o presso la sede del comitato organizzatore, ubicata alla Nordic Arena di Dobbiaco-Toblach. Per chi si iscriverà on line dal 22 gennaio al 6 febbraio la quota di partecipazione sarà di 55 euro alla singola gara, 85 euro alla combinata. L’iscrizione nelle giornate dell’8 o del 9 febbraio sarà di 65 euro per la singola gara, di 105 per la combinata.
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Norvegia davanti a tutti nella Cortina-Dobbiaco (8-9 febbraio): sono già 200 gli iscritti
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