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Sci di fondo

Golberg e la Kovalczyk nel classico di Coppa a Lillehammer. Vanno a punti Noeckler, Pellegrin e Clara

LILLEHAMMER (NOR) – Tecnica classica, gara individuale ma finalmente a punti anche 3 azzurri: Dietmar Noeckler 22°, Mattia Pellegrin 29°, Roland Clara 30° nella 15 km di Coppa del Mondo che si è risolta in una specie di campionato norvegese: 5 nei primi 9, con Golberg sul podio davanti a a Poltoranin e Toenseth. 
Se non fosse andata così sarebbe stato un mezzo lutto nazionale dopo che nella gara femminile Bjoergen e Johaug, le grandi favorite, sono state asfaltate non solo dalla polacca Kowalczyk (foto sotto) che su questo duro, tecnico, difficile ma velocissimo percorso (35 minuti per la 15 km, poco meno di 25 per la 10 km femminile) ha fatto il vuoto, ma anche dalla svedese Kalla che è forte ma non una specialista del classico. Così a mettere le cose a posto ha provveduto Golberg (foto sopra), ragazzo di cui si dice un gran bene anche dopo il team sprint10 kowalczyk dei Mondiali di Fiemme dove era letteralmente scoppiato coinvolgendo nel disastro anche Northug che su quel titolo ci contava.
Oggi si è riscattato alla grande, lasciando Poltoranin a 14.2: un abisso se si considerano i margini ristrettissimi che dividono il kazako dagli altri concorrenti. Una marcia in più, insomma, rispetto agli avversari, dopo che il suo connazionale Toenseth, altro giovane interessante, aveva ottenuto i migliori tempi parziali, cedendo però nel finale. Anche lui al suo primo podio di Coppa: la nuova generazione che avanza. Di fronte a questi risultati la staffetta di domani non dovrebbe avere storia. Sono 19 le squadre in campo; l’Italia schiera Pellegrin, Noeckler, Clara e Hofer.

I commenti del podio

Pål Golberg (NOR) “Ho voluto stare calmo nel primo giro. Sapevo che avrei potuto sciare veloce, ma mi sono trattenuto all’inizio. Negli altri due giri mi sentivo bene e così ho potuto mantenere alto il ritmo. Il percorso mi sembrava davvero duramente in allenamento, ma oggi con la velocità che avevo non mi sembrava così difficile”.
Alexey Poltaranin (KAZ) “Sapevo che sarebbe stata una buona gara per me. Ho sciato il mio secondo e terzo giri insieme a Golberg così è anche grazie a lui io sono sul podio oggi. Questa pista qui mi si adatta abbastanza bene. Ci sono molte salite e discese veloci. “
Didrik Tønseth (NOR) “Sono davvero sorpreso per il mio terzo posto di oggi. Ho cominciato subito forte e mi sentivo molto bene. Quindi ho provato ad aumentare il passo e tenere il ritmo. Non sapevo però quanto ero veloce rispetto ai miei avversari, almeno all’inizio “.
Senza storia neppure la gara femminile: Kovalczyk in testa dall’inizio alla fine, con Kalla che si è mantenuta sempre in seconda posizione. Poteva essere una minaccia, ma l’ha tenuta a debita distanza, sotto controllo. Ma non è stata normale amministrazione, come si poteva pensare. “Sono abbastanza soddisfatta, la sua prima spiegazione. Normalmente la mia forma è su e giù per l’inizio della stagione. La pista era molto tecnica e difficile, non volevo iniziare troppo duro, ma dopo tre chilometri… ero quasi morta. Sono rimasta sorpresa da 10 kalla salitaCharlotte Kalla. Lei sì che è in ottima forma”.
La svedese (foto) lo ha confermato. “Sono molto contenta della gara. La cosa più importante è essere in buona forma, allora non importa per me se si tratta di tecnica classica o libera. Mi sentivo molto bene oggi, il mio classico era buono e capivo di andare forte. Ho solo cercato di rimanere concentrata nelle discese veloci. “
Johaug, su un percorso ideale per le sue caratteristiche, si è invece trovata in difficoltà e, quindi, nell’impossibilità di lottare per il podio con la Bjoergen che, mantenendo la testa della classifica di Coppa, si è dichiarata comunque contenta della sua prestazione. “Non ci stato con la testa, non avevo buone sensazioni, ma ho lottato ugualmente per tutta la gara. Spero in una forma migliore la prossima settimana. la pista era veloce e dura, ma non così difficile come mi aspettavo”.
Quanto alle italiane si è detto: finora si limitano a fare atto di presenza. Distacchi notevoli. Ancora una volta la migliore è risultata la debuttante Lucia Scardoni, 38.a. Domani nella staffetta al terzetto sarà affiancata Francesca Baudin, che ha vinto la prova di selezione a Santa Caterina Valfurva.

Classifica 15 km TC maschile
1. Golberg Paal 1990 NOR 35.00.0; 2. Poltoranin Alexey 1987 KAZ +14.2; 3. Toenseth Didrik 1991 NOR +15.5;15 podio M 4. Hellner Marcus 1985 SWE +20.2; 5. Olsson Johan 1980 SWE +21.4; 6. Legkov Alexander 1983 RUS +22.2; 7. Sundby Martin Johnsrud 1984 NOR +24.9; 8. Jespersen Chris Andre 1983 NOR +31.8; 9. Northug Petter Jr 1986 NOR +40.7; 10. Richardsson Daniel 1982 SWE +42.3; 11. Oestensen Simen Haakon 1984 NOR e Krogh Finn Haagen 1990 NOR +42.4; 13. Bessmerttnykh Alexander 1986 RUS +43.6; 14. Japarov Dmitriy 1986 RUS +45.2; 15. Volzhentsev Stanislav 1985 RUS +46.8; 16. Harvey Alex 1988 CAN +50.2; 17. Heikkinen Matti 1983 FIN +53.9; 18.Lehtonen Lari 1987 FIN +55.0; 19. Bauer Lukas 1977 CZE +55.7; 20. Halfvarsson Calle 1989 SWE +58.6; 21. Eliassem Petter 1985 NOR +1.00.7; 22. Noeckler Dieetmar 1988 ITA +1.01.4; 23. Tscharnke Tim 1989 GER +1.01.6; 24. Nelson Lars 1985 SWE+1.01.9; 25. Filbrich Jens 1979 GER +1.04.4; 26. Dotzler Hannes 1990 GER +1.05.8; 27. Yoshida Keishin 1987 JPN +1.11.5; 28. Dyrhaug Niklas 1987 NOR +1.12.1; 29. Pellegrin Mattia 1989 ITA +1.19.2; 30. Clara Roland 1982 ITA +1.19.8; 43. Di Centa Giorgio 1972 ITA +1.33.6; 60. Pasini Fabio 1980 ITA +2.09.7; 66. Hofer David 1983 ITA +2.21.5. Classificati 83

10 opodio fClassifica 10 km TC femminile
1. Kowalczyk Justyna 1983 POL 24.59.4; 2. Kalla Charlotte 1987 SWE +12.2; 3. Bjoergen Marit 1990 NOR +25.6; 4. Johaug Therese 1988 NOR +38.8; 5. Tchekaleva Yulia 1984 RUS +1.02.9; 6. Weng Heidi 1991 NOR ++1.06.6; 7. Bjornsen Sadie 1989 USA +1.18.3; 8. Niskanen Kerttu 1988 FIN +1.23.9; 9. Steira Kristin Stormer 1981 NOR +1.23.0; 10. Lahteenmaki Krista 1990 FIN +1.25.9; 11. Jacobsen Astrid Uhrenholdt 1987 NOR +1.28.1; 12. Kylloenen Anne 1987 FIN +1.31.9; 13. SaARINEN Aino-Kaisa 1979 FIN +1.38.7; 14. Oestberg Ingvild Flugstad 1990 NOR +1.42.4; 15. Fessel Nicole 1993 GER +1.46.8; 16. Randall Kikkan 1982 USA +1.49.2; 17. Skofterud Vibeke 1980 NOR +1.52.4; 18. Herrmann Denise 1988 GER +1.56.9; 19. Iksanova Alija 1984 RUS +2.03.5; 20. Smutna Katerina 1983 AUT +2.04.0; 21. Falla Maiken Caspersen 1990 NOR +2.05.4; 23. Johansson Norgren Britta 1983 SWE +2.11.9; 24. Hagen Martine EK 1991 NOR +2.20.3; 25. Medvedeva Polina 1989 RUS +2.21.4; 26. Eriksson Marthe 1989 NOR +2.30.8; 28. Ivanova Julia 1985 RUS +2.30.9; 29. Kuziukova Olga 1985 RUS +2.31.9; 30. Diggins Jessica 1991 USA +2.32.2; 38. Scardoni Lucia 1991 ITA +2.48.9; 51. De Martin Topranin Virginia 1987 ITA +3.17.2; 60. Debertolis Ilaria 1989 ITA +2.50.1. Classificate 70

 

A Federico Pellegrino e Greta Laurent lo sprint di Coppa Italia a Dobbiaco

Greta Laurent si è imposta nello sprint femminile seniores a tecnica libera valevole per la Coppa Italia di fondo che si è disputata a Dobbiaco. La ventunenne valdostana ha preceduto sul traguardo Giulia Sturz, Gaia Vuerich, Elisa Brocard, Sara Pellegrini e Stephanie Santer. In campo maschile Federico Pellegrino ha rispettato i pronostici della vigilia battendo Maicol Rastelli, Fran?ois Vierin, Enrico Nizzi, Simone Urbani e Sergio Rigoni.
In programma c’erano anche gli sprint giovani, la cui gara femminile è stata vinta da Alice Canclini che ha battuto in finale Erica Antoniol, Valentina Kostner, Francesca Corbellari, Beatrice Rocca e Martina Vignaroli. Nella sprint maschile Sebastian P?ellegrin ha messo in fila Simone Romani, Mikael Abram, Davide Balduzzi, Claudio Venosta e Manuel Perotti.
Domani in programma le gare ad inseguimento: 10 km per le donne, 15 km per gli uomini, tutto in tecnica libera.

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