KUUSAMO (FIN) – Inseguimento a due facce quello che ha concluso il “Ruka Triple”, il trittico finlandese nel quale lo skating ha preso il posto della tecnica classica: combattuto e selettivo fra le donne, mentre i maschi hanno proceduto a gruppo pressoché compatto, per più di tre quarti della corsa, per animarsi solo nel giro conclusivo. Ci voluti ripetuti allunghi di Legkov per provocare quella spaccatura che ha portato il russo a giocarsela il volata con il connazionale Vilegzhanin e il norvegese Sundby, che lo ha poi battuto (foto), mentre il francese Manificat ha preceduto gli immediati inseguitori.
Finalmente a punti anche due azzurri, Roland Clara e Giorgio Di Centa, al 22° e 27° posto in questo tipo di corsa che ha esaltato capacità di rincorsa e abilità nei sorpassi che hanno fatto recuperare al finanziere altoatesino ben 33 posizioni e 8 al carabiniere carnico. Il che, in vista della prossima tappa di Coppa a Lillehammer, dove sono in programma una cronometro individuale (15 km maschile e 10 km femminile) e la staffetta, solleva lo spirito uscito un po’ abbacchiato dopo le prime due prove di questa trasferta in terra scandinava.
Previste due sostituzioni nella squadra: arriveranno infatti Mattia Pellegrin (Fiamme Oro) e Francesca Baudin (Fiamme Gialle) che, vincendo la gara di Coppa Italia a S. Caterina Valfurva , si sono guadagnati la convocazione per la seconda prova di Coppa del Mondo. 
Veramente appassionante l’inseguimento femminile. La Kowalczyk, che contava 25 secondi di vantaggio dopo il successo nello sprint e nella 5 km individuale, è stata raggiunta a metà gara prima dalla Bjoergen e dopo dalla coppia Johaug/Kalla partita quasi un minuto dopo la polacca che si è trovata in difficoltà a skating. 
Dolori muscolari nel passo di pattinaggio che l’hanno costretta a mollare di fronte ai ripetuti attacchi della svedese sulla salita più dura, hanno dato via libera al terzetto che si è giocato il podio in volata. Sul rettilineo Bjoergen ha prevalso di potenza: dopo aver preso la testa, respingendo per due volte l’allungo della connazionale Johaug, ha resistito anche al tentativo di recupero della svedese, che non è certamente una sprinter ma comunque più veloce della biondina norvegese. Per Marit è il quarto trittico di Kuusamo e la 60.a vittoria di Coppa. Charlotte Kalla ha aggiunto al secondo posto il miglior tempo di tappa che le ha assicurato altri preziosi punti per la classifica generale di Coppa.
Del tutto fuori gioco le azzurre: la migliore è risultata Ilaria De Bertolis che dal 73° posto di partenza si è portata al 57° al traguardo, a più di 4 minuti dalla Bjoergen mentre, arrivando mezzo minuto dopo di lei, Lucia Scardoni dal 55° è passata al 69° posto.
In campo maschile era pressoché scontato il ricongiungimento almeno per quella ventina di concorrenti che sono partiti nell’arco di 35-40 secondi dopo che Lukas Bauer, il capoclassifica, si è ben guardato dall’aumentare il ritmo riservandosi per il finale di gara. Si è quindi fatta flanella per 4 dei 6 giri, è salito un poco
il passo nel quinto, finché a decidere la corsa in quello conclusivo ha provveduto uno strappone di Legkov il quale, sulla salita più lunga, si è tirato dietro il connazionale Vylegzhanin e Martin Sundby (foto) a completare quello che sarebbe stato il podio dopo che gli altri avevano irrimediabilmente perso terreno.
Alla fine ha vinto il poliedrico norvegese, probabilmente l’uomo più in forma del momento, tanto da diventare il leader della Coppa. I due russi sono riusciti a respingere l’attacco sulla salita che porta all’interno dello stadio, ma sono stati piegati in modo netto in volata. Il secondo gruppetto, a 4 secondi, veniva invece regolato dal francese Manificat, che troppo tardi aveva reagito all’allungo di Legkov, facendosi così cappare il trenino decisivo.
Classifica 10 km femminile
1. Bjoergen Marit 1980 NOR 27.28.1; 2. Kalla Charlotte 1987 SWE +0.8; 3. Johaug Therese 1988 NOR +1.3; 4. Kowalczyk Justyna 1983 POI +30.1; 5. Randall Kikkan 1982 USA +1.01.9; 6. Jacobsern Astrid Uhrenholdt 1987 NOR +1.02.6; 7. TchekalevaYulia 1984 RUS +1,04.1; 8. Hermann Denise 1988 GER +1.38.0; 9. Weng Heidi 1991 NOR +1.38.7; 10. Ivanova Julia 1985 RUS +1.39.1; 11. Johansson Norgren Britta 1983 SWE +1.39.3; 12. Lahteenmaki Krista 1990 FIN +1.43.3; 13. Oestberg Ingvild Flugstad 1990 NOR +1.44.6; 14. Steira Kristin Stoermer +1.39.3; 15. Kylloenen Anne 1987 FIN ++1.50.3; 16. F alla Maiken Caspersen 1990 NOR +1.51.5; 17. Bjornsen Sadie 1989 USA +1.52.8; 18. Ishida Masako 1980 JPN +1.54.5; 19. Smutna Katerina 1983 AUT +1.55.8; 20.Ingemarsdotter Ida 1985 SWE +1.36.7; 21. Skofterud Vibeke 1980 NOR +1.57.1; 22. Geitnes Kari Vikhagen 1985 NOR +2.02.6; 23. Niskanen Kerttu 1988 FIN +2.04.0; 24. Diggins Jessica 1991 USA +2.05.2; 25. Vrabkova-Nyvltova Eva 1986 CZE + 2.10.7; 26. Aymonier Celia 1991 FRA +2.11.9; 27.Fessel Nicole 1983 GER +2.12.5; 28. Saarinen Aino Kaisa 1979 FIN +2.17.2; 29. Medvedeva Polona 1989 RUS +2.18.0; 30. Brun-Lie Celine1988 NOR +2.22.5; 57. Debertolis Ilaria 1989 ITA +4.01.4; 69. Scardoni Lucia 1991 ITA +4.31.9; 73. De Martin Topranin Virginia 1987 ITA +4.50.2; 84. Brocard Elisa 1984 ITA +5.55.8. Ritirata Marina Piller ITA
Classifica Minitour femminile Kuusamo
1. BJOERGEN Marit 1980 NOR 43:42.1; 2. KALLA Charlotte 1987 SWE 43:42.9 3. JOHAUG;Therese 1988 NOR 43:43.4; 4. KOWALCZYK Justyna 1983 POL 44:13.0; 5. RANDALL Kikkan 1982 USA 44:44.0; 6. JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 NOR 44:44.7; 7 TCHEKALEVA Yulia 1984 RUS 44:46.0; 8. HERRMANN Denise 1988 GER 45:20.1; 9. WENG Heidi 1991 NOR 45:20.8; 10. IVANOVA Julia 1985 RUS 45:21.2; 57 DEBERTOLIS Ilaria 1989 ITA 47:43.5; 69 SCARDONI Lucia 1991 ITA 48:14.7; 73 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA 48:32.3; 84. BROCARD Elisa 1984 ITA 49:37.9.
Classifica 15 km maschile 36.50.6
1. Sundby Martin Johnsrud 1984 NOR 36.50.6; 2. Vylegzhanin Maxim 1982 RUS +0.1; 3. Legkov Alexander 1983 RUS +0.6; 4. Manificat Maurice 1986 FRA +4.0; 5. Ustiugov Sergey 1992 RUS +4.5; 6. Halfvarsson Calle 1989 SWE +4.6; 7.Hellner Marcus 1985 SWE+11.2; 8. Jespersen Chris Andre 1983 NOR +11.7: 9. Hoffman Noah 1989 USA +12.2; 10. Bessmertnykh Alexander 1986 RUS +12.7; 11. Bauer Lukas 1977 CZE +13.9; 12 Gaillard Jean Marc 1980 FRA +19.9; 13. Northug Petter Jr 1986 NOR +27.2; 14. Chernousov Ilia 1986 RUS +39.9; 15. Roethe Sjur 1988 NOR +40.4; 16. Nelson Lars 1985 SWE +41.4; 17. Heikkinen Matti 1983 FIN +41.6; 18. Duerr Johannes 1987 AUT +44.0; 19. Poltoranin Alezey KAZ +1.04.3; 20.Chebotko Nikolay KAZ +1.05.3; 21. Belov Evgeniy 1990 RUS +1.03.2; 22. Clara Roland 1982 ITA +1.08.1; 23. Golberg Paal 1990 NOR +1.15.9; 24. Razym Ales 1986 CZE +1.15.9; 25. Tscharnke TIM 1989 GER +1.18.0; 26. Bing Thomas 1990 GER +1.19.5; 27. Di Centa Giorgio 1972 ITA +1.20.1; 28. Richardsson Daniel 1982 SWE +1.23.5; 29. Japarov Dmitriy 1986 RUS +1.26.0; 30. Krogh Haagen 1990 NOR +1.26.1; 56. Hofer David 1983 ITA +2.19.4; 65. Pasini Fabio +2.41.1; 68. Checchi Valerio 1980 ITA +2.58.3; 84. Orlandi Luca 1984 ITA +4.56.9. Non partito Noeckler Dietmar ITA
Classifica finale Minitour maschile
1. SUNDBY Martin Johnsrud NOR 1:04:17.3; 2. VYLEGZHANIN Maxim RUS +0.1; 3. LEGKOV Alexander RUS +0.6; 4. MANIFICAT Maurice FRA +4.0: 5. USTIUGOV Sergey RUS +4.5; 6. HALFVARSSON Calle SWE +4.6; 7. HELLNER Marcus SWE +11.2; 8. JESPERSEN Chris Andre NOR +11.7; 9. HOFFMAN Noah USA +12.2; 10. BESSMERTNYKH Alexander RUS +12.7; 22. CLARA Roland ITA +1:08.1; 27. DI CENTA Giorgio ITA +1:20.1; 56. HOFER David ITA +2:09; 61. PELLEGRINO Federico IT; 65. PASINI Fabio ITA +2:41.1; 68. CHECCHI Valerio ITA +2:58.3; 84. ORLANDI Luca ITA +4:56.9
