Home > Notizie
Sci di fondo

La Kowalczyk e Bauer (a sorpresa su Roenning) nel classico di Kuusamo. Dei nostri in evidenza Di Centa e Scardoni

KUUSAMO (FIN) – Justyna Kovalczyk ha bissato, nella 5 km a tecnica classica, il successo ottenuto ieri nello sprint, anch’esso in classico, strappando per 3 secondi il successo cullato da Marit Bjoergen, eliminata in semifinale, che voleva prendersi un’immediata rivincita. Che è fallita poiché la polacca, che partiva per ultima, si è sempre mantenuta sui tempi dell’avversaria e nel finale ha conservato 3 secondi di vantaggio. Rivincita che sarebbe stata comunque difficile in quanto, sui binari, la polacca ha meno problemi che skating e può dare sfogo alla maggior potenza di cui dispone nei confronti della pur fortissima norvegese con la quale domani si ritroverà nell’inseguimento sulla distanza di 10 km che chiuderà il “Ruka Triple”. Si correrà però a tecnica libera e si concluderà probabilmente in una volata poiché, da dietro, potrebbe riportarsi sulla coppia di testa anche Therese Johaug, oggi terza.

Senza sorprese, dunque, la gara femminile, che ha confermato i valori della passata stagione, compreso quelli della squadra azzurra che anche oggi ha vissuto nell’anonimato. In evidenza solo Lucia Scardoni (foto), la neofita, scardonicon il 55°posto è risultata ancora la migliore del lotto ma a più di un minuto e mezzo dalla Kowalczyk. Un distacco pesante, considerata la distanza, che dovrebbe imporre qualche riflessione per il futuro della squadra, ma almeno lei ce l’ha messa tutta. Un buon esordio.

Non è andata meglio per i colleghi della squadra maschile. Come già aveva evidenziato l’ultimo test, malgrado gli incidenti e i malanni che hanno accompagnato la sua estate, il più in forma è Giorgio Di Centa, che con i suoi 41 anni è il più anziano del circo del fondo e solo nel finale ha perso i suoi primi punti di Coppa finendo al 35° posto di una classifica che ha visto inserirsi al vertice Lukas Bauer. Che anche lui ha la sua bella età, 36 anni, ma nel primo giro ha potuto approfittare della scia di Eldar Roenning e mantenere nel successivo i pochi secondi che il “treno” del norvegese gli aveva permesso di accumulare.

 Con il russo Japarov, terzo a 5.9 secondi, ha così spiazzato un podio che sembrava egemonizzato dallo squadrone norvegese, dal quale manca purtroppo Northug che paga ancora gli effetti dei virus che lo ha colpito questa estate. I norvegesi, ad un certo momento, fino all’arrivo di Japarov, occupavano le prime 5 posizioni, e questo fa pensare che domani potranno orchestrare l’inseguimento di 15 km. 

Primo a scattare sarà Roenning, seguito a 3/10 da Japarov e a 3 secondi da Golberg. Seguiranno Bauer a 12.5, Brandsdal a 15.2, Poltoranin a 16.4. Nel giro di 4 secondi partiranno Sundby, Bessmertnykh, Hattestad e Chebotko destinati a formare un trenino al quale non riusciranno ad agganciarsi gli azzurri che al distacco odierno dovranno aggiungere gli abbuoni che gli altri hanno accumulato anche nello sprint. Di Centa, infatti, partirà per 40° a 1’02″9 da Roenning, Nockler 43° a 1.05.3, Pasini 59° a 1.23.2, Clara 61° a 1.26.6, Hofer 79° a 1.43.4, Checchi a 1.43.6, Pellegrino a 1.43.9 e Orlandi a 1.56.6. Nessuna speranza di gloria, perciò: si dovrà aspettare la prossima occasione.

Classifica 10 km TC maschile

1. Bauer Lukas 1977 CZE 24.43.6; 2. Roenning Eldar 1982 NOR +2.4; 3. Japarov Dmitriy 1986 RUS +5.7; 4. Golberg Paal 1990 NOR +7.4; 5. Sundby Martin Johnsrud 1984 NOR +12.6; 6. Bessmertnykh Alexander 1986 RUS +21.4; 7. Jespersen Chris Andre 1983 NOR +24.4; 8. Vylegzhanin Maxim 1982 RUS +25.8; 9. Tscharnke Tim 1989 GER +16.0; 10. Legkov Alexander 1983 RUS +29.5; 11. Nelson Lars 1985 SWE e Belov Evgeniy 1990 RUS +35.4; 13. Teicmann Axel 1979 GER +35.7; 14. Jauhojaervi Sami 1981 FIN +36.1; 15. Chebotko Nikolay 1982 KAZ +36.6; 16. Poltoranin Alexey 1987 KAZ +37.5; 17. Manificat Maurice 1986 FRA +39,0; 18. Northug Petter Jr. 1986 NOR +42.4; 19. Gaillard Jean Marc 1980 FRA +42.8; 20. Hattestad Ola Vigen 1982 NOR +43.7; 21. Hellner Marcus 1985 SWE e Babikov Ivan 1980 CAN +45.0; 23. Soederhielm Tiio 1984 SWE +45.1; 24. Brandsdal Eirik 1986 NOR +56.6; 25. Roethe Sjur 1988 NOR e Bing Thomas 1990 GER +47.2; 27. Richardsson Daniel 1982 SWE +47.6; 28. Hoffman Noah 1989 USA +49.2; 29. Halfvarsson Calle 1989 SWE +49.5; 30. Harvey Alex 1988 CAN +49.9; 35. Di Centa Giorgio 1972 ITA +55.7; 41. Noeckler Dietmar 1988 ITA +59.1; 55. Clara Roland 1982 ITA +1.09.1; 60. Pasini Fabio 1980 ITA +1.14.9; 72. Valerio Checchi 1980 ITA +1.28.6; 80. Hofer David 1983 ITA +1.37.1; 84. Pellegrino Federico 1990 ITA +1.39.8; 85. Orlandi Luca 1984 ITA +1.43.8

Classifica 5 km TC femminile

5 km podio F1. Kowalczyk Justyna 1983 POL 13.33.7; 2. Bjoergen Marit 1980 NOR +3.0; 3. Johaug Therese 1988 NOR +14.6; 4. Tchekaleva Yulia 1984 RUS +18.4; 5. Kalla Charlotte 1987 SWE +18.7; 6. Lahteenmaki Krista 1990 FIN +26.3; 7. Bjornsen Sadie 1989 USA +29.0; 8. Jacobsen Astrid Uhrenholdt 1987 NOR +33.9; 9. Weng Heidi 1991 NOR ++39.3; 10. Ishida Masako 1980 JPN +42.2; 11. Oestberg Ingvild Flugstad 1990 NOR +43.5; 12. Ivanova Julia 1985 RUS +43.9; 13. Niskanen Kerttu 1988 FIN +46.3; 14. Herrmann Denise 1988 GER +46.4; 15. Randall Kikkan 1982 USA e Skofterud Vibeke 1980 NOR +47.7; 17. Kylloenen Anne 1987 FIN +48.9; 18. Smutna Katerina 1983 AUT +49.3; 19. Bleckur Sofia 1984 SWE +52.5; 20. Johansson Norgren Britta 1983 SWE +52.7; 21. Nilsson Stina 1993 SWE +54.3; 22. Gjeitnes Kari Vikhagen 1985 NOR +55.1; 23. Falla Maiken Kaspersen 1990 NOR +58.1; 24. Fessel Nicole 1983 GER e Shapovalova Evgenia 1986 RUS +1.00.0; 26. Steira Kristin Stoermer 1981 NOR +1.01.2; 27. Brun-Lie Celine 1988 NOR +1.03.1; 28. Maciusek Paulina +1.03.4; 29. Vrabkova-Nyvltova Eva 1986 CZE +1.04.0; 30. Aymonier Celia 1991 FRA +1.05.2; 55. Scardoni Lucia 1991 ITA +1.34.3; 61. De Martin Topranin Virginia +1.38.5; 73. Debertolis Ilaria 1989 ITA +1.49.8; 79. Piller Marina 1984 ITA +1.52.2; 97. Brocard Elisa 1984 ITA +2.07.6

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image