DAVOS (CH) – La Svizzera porta fortuna a Federico Pellegrino (foto d’archivio) che sul nuovo e difficilissimo tracciato, compie un’autentica impresa col terzo posto conquistato nella sprint di Coppa del Mondo a tecnica classica. Il ventiduenne valdostano delle Fiamme Oro, secondo a Capodanno sulla pista di Val Mustair nella tappa a tecnica libera del Tour de Ski, ha conquistato uno storico terzo posto nella sprint. Trattandosi di tecnica classica,u na vera e propria impresa se consideriamo che nella storia soltanto due volte un fondista italiano è stato capace di salire sul podio in questo format di gara, con Giorgio Di Centa terzo a Engelberg nel 2000 e Fabio May primo nella medesima località la stagione precedenti.
Dopo oltre dodici anni di attesa, Federico aggiorna il libro delle statistiche con una prova di pregevole fattura, in cui ha siglato il miglior tempo delle qualificazioni, è passato senza fatica attraverso quarti di finale e semifinale, per giocarsi sino in fondo la vittoria nella finalissima che ha visto il kazako Alexej Poltoranin (nella foto l’arrivo) imporsi per distacco davanti al padrone di casa Dario Cologna. Pellegrino è specialista della tecnica libera ma ha mostrato evidenti segnali di miglioramento negli ultimi mesi anche in alternato, come conferma il titolo mondiale under 23 conquistato a Liberec poche settimane fa. Il miglior biglietto da visita in vista dei Mondiali di Fiemme che cominceranno settimana prossima sulle nevi trentine. Fuori invece al mattino nella qualificazione Dietmar Noeckler (trentunesimo), Maicol Rastelli (trentatreesimo) e Renato Rastelli (trentaseiesimo).
Federico Pellegrino riceve i complimenti di Dario Cologna dopo avere tagliato il traguardo della sprint di Davos de il primo a congratularsi con lui è proprio il leader di Coppa del Mondo del quale ha messo a dura prova le capacità. Lui spiega così la sua impresa: “E’ stata una grande giornata, su questo tipo di tracciato così duro e faticoso mi esalto. Avevo sci velocissimi, ho capito in queste settimane che posso stare coi migliori anche in alternato. E’ frutto del lavoro compiuto da due anni a questa parte col nostro allenatore Stefano Saracco; lui ha sempre creduto che potessi fare qualcosa di buono anche in questo format di gara. Abbiamo lavorato sulla tecnica e la gestione delle energie soprattutto mentali nelle qualificazioni.
Vi confesso che la medaglia delle ragazze del biathlon ai Mondiali mi ha dato una grande carica. La Svizzera evidentemente mi porta fortuna, adesso sarebbe facile montarsi la testa ma non lo faccio. Dico solo che è il modo migliore per avvicinarsi agli ormai imminenti Mondiali fiemmesi: ci vado con grande calma e fiducia in me stesso. Diciamo che siamo pronti sia per lo sprint che per il team sprint. Dedico questo podio a tutti quei tifosi che verranno a tifarci sulla pista di Tesero”.
L’analisi del direttore tecnico Silvio Fauner: “E’ un bel segnale a pochi giorni dal Mondiale, il gruppo conferma che sta lavorando molto bene. Il podio di Pellegrino e i buoni risultati di questa giornata a Rogla in Opa Cup indicano che forse stiamo colmando un buco generazionale di cinque anni. Oltre a Pellegrino qualcosa si muove grazie ai vari Agreiter, Laurent, Noeckler e Pellegrin”.
In campo femminile Justyna Kowalczyk si mette alle spalle la negativa trasferta di Sochi , dove non era al meglio fisicamente, per ristabilire le distanze con la concorrenza. L’ennesima successo stagionale davanti a Marit Bjoergen e Anne Kylloenen le permette di consolidare ulteriormente la vetta nella classifica generale di coppa con 1472 punti davanti all’assente Therese Johaug con 947, terza Kikkan Randall con 906. In casa Italia discreta prova della giovane Greta Laurent, brava a superare le qualificazioni e alla fine ventisettesima. Fuori anzitempo Gaia Vuerich ed Elsia Brocard.
Domani è in programma una 15 km maschile e una 10 km femminile a tecnica libera. La squadra azzurra schiererà Giorgio Di Centa, Valerio Checchi, Fabio e Fabrizio Clementi, Ilaria Debertolis, Marina Piller, Veronica Cavallar ed Elisa Brocard.
Ordine d’arrivo sprint TC maschile
1 POLTORANIN Alexey 1987 KAZ
2 COLOGNA Dario 1986 SUI
3 PELLEGRINO Federico 1990 ITA
4 NEWELL Andrew 1983 USA
5 CHEBOTKO Nikolay 1982 KAZ
6 VALJAS Len 1988 CAN
7 ONDA Yuichi 1980 JPN
8 KERSHAW Devon 1982 CAN
9 BRANDSDAL Eirik 1986 NOR
10 CLAUSEN Kent Ove 1985 NOR
31 NOECKLER Dietmar 1988 ITA
33 RASTELLI Maicol 1991 ITA
36 PASINI Renato 1977 ITA
Ordine d’arrivo sprint TC femminile
1 KOWALCZYK Justyna 1983 POL
2 BJOERGEN Marit 1980 NOR
3 KYLLOENEN Anne 1987 FIN
4 JEAN Aurore 1985 FRA
5 SMUTNA Katerina 1983 AUT
6 INGEMARSDOTTER Ida 1985 SWE
7 IVANOVA Julia 1985 RUS
8 RANDALL Kikkan 1982 USA
9 NISKANEN Kerttu 1988 FIN
10 NILSSON Stina 1993 SWE
27 LAURENT Greta 1992 ITA
36 VUERICH Gaia 1991 ITA
38 BROCARD Elisa 1984 ITA