«Una richiesta tanto elevata di domande d’iscrizione in così poco tempo non si era mai vista!» Queste sono le prime parole di Oswald Santin, coordinatore del Comitato Organizzatore del Sellaronda Skimarathon, non appena il sito ufficiale della manifestazione ha pubblicato la starting list provvisoria. «Abbiamo aperto le iscrizioni il 2 gennaio – ha continuato Santin – e le abbiamo chiuse lunedì 7 gennaio nel pomeriggio. Però, per una prima verifica dei nomi, abbiamo dovuto chiuderle temporaneamente nelle giornate di sabato e domenica. Praticamente in ottanta ore abbiamo registrato quasi 500 squadre, vale a dire 1000 “sellarondisti”».
La segreteria operativa della manifestazione si è riservata alcuni pettorali da assegnare alle richieste dei top skiers che arriveranno nelle prossime settimane.
Tra le nazioni rappresentate, oltre all’Italia, troviamo Austria, Germania, Svizzera, Slovenia, Polonia, Spagna, Svezia, Danimarca, Slovacchia e Gran Bretagna.
La Sellaronda Skimarathon è considerata la Formula 1 dello scialpinismo. Michele Boscacci, figlio d’arte e vincitore della passata edizione insieme al compagno di nazionale Lorenzo Holzknecht, ha definito così la Maratona che tocca le province di Bolzano, Trento e Belluno: «Correre il Sellaronda è come disputare quattro “Vertical” uno dopo l’altro, l’unica differenza è che devi pensare a dare il massimo anche in discesa».
I 42 chilometri di sviluppo e gli oltre 2700 metri di dislivello positivo per affrontare i quattro passi dolomitici del Pordoi, del Sella, del Gardena e del Campolongo, non spaventano i concorrenti, anzi regalano al Sellaronda un fascino particolare, rendendo questa gara unica nel suo genere. Qui la notte e l’oscurità regalano le emozioni più belle. Con il buio la scia dei mille “sellarondisti” che risalgono le piste da sci e avvolge tutto il gruppo del Sella è uno spettacolo incredibile.
La salita segue un ritmo lento, la discesa è mozzafiato. Ognuno sceglie la sua traiettoria, individua la linea migliore e illumina il percorso grazie alla frontale posizionata sul casco. La velocità è impressionante, la penombra non incute timore alle mille lucciole che scendono verso valle sotto il cielo stellato. Questa è la poesia del Sellaronda, ma questa da sola non basta perchè il Sellaronda è agonismo, è sfida, è competizione.
Per questo non mancano nella lista di partenza i nomi importanti del panorama internazionale dello scialpinismo come la squadra italo-slovena, giunta terza a Corvara lo scorso anno, formata da Filippo Beccari e da Nejc Kuhar. Ci sarà il giovane fenomeno austriaco Anton Palzer che correrà in coppia con Rene Fischer. Tra gli italiani da segnalare Graziano Boscacci (vincitore nel 2001) in coppia con Thomas Martini che come miglior prestazione può vantare un secondo posto nel 2010 e la coppia formata dal piemontese Filippo Barazzuol e dal valdostano Franco Collè.
Per quanto riguarda i nomi di spicco tra le donne, la vincitrice dello scorso anno Judith Grassl (in coppia con Barbara Gruber) parteciperà alla gara con il figlio; Lukas. Annemarie Gross, vincitrice nel 2008 e nel 2010 gareggerà con la “ragazzina degli Ottomila”, Tamara Lunger.
Da non dimenticare Raffaella Rossi e Laura Besseghini terze insieme nel 2011. La Besseghini lo scorso anno, in coppia con Tatiana Locatelli, salì sul secondo gradino del podio.
Gli atleti hanno iniziato ad allenarsi già con le prime nevicate, ma anche il Comitato Organizzatore non è stato da meno. Le vallate ladine di Livinallongo, Fassa, Gardena e Badia si stanno preparando per vivere un’altra incredibile edizione del Sellaronda Skimarathon che emoziona chi gareggia e che lascia a bocca aperta tutti quelli che decidono di essere spettatori di questo show.
La nazionale italiana in Valle Aurina per la Coppa del Mondo
La nazionale italiana di scialpinismo si prepara alla prima prova del circuito “2013 ISMF Scarpa World Cup”. Angeloni e Invernizzi in Valle Aurina porteranno in tutto diciannove atleti. Venerdì pomeriggio la squadra azzurra sarà sulle nevi della Valle Aurina (BZ) dove sabato e domenica si disputeranno le prime due prove della Coppa del Mondo. Sabato mattina si correrà la prova Vertical, mentre domenica gli atleti gareggeranno nella prova individuale.
«I Campionati Italiani di Caspoggio – ha detto i DT Oscar Angeloni – ci hanno dato importanti riferimenti sullo stato di forma dei nostri ragazzi. Abbiamo potuto convocare un nuovo Senior e due Junior, proprio in virtù dei risultati della Vertical che ha assegnato i titoli italiani. Per quanto riguarda i senior abbiamo inserito in squadra Davide Gallizzi, autore a Caspoggio di un finale di gara impressionante.
Tra gli Junior abbiamo avuto la conferma di due osservati speciali, Michele Pedergnana e Natalia Mastrota, anche loro in Valle Aurina difenderanno i colori della nazionale». «Oltre a queste new entry – ha continuato il direttore tecnico – c’è stato inserimento del valdostano Alessandro Platter, che andrà ad aiutare Invernizzi nel settore giovanile».
A Rio Bianco sabato si scateneranno gli interpreti della Vertical, i nostri ragazzi si dovranno difendere dai soliti William Bon Mardion, Kilian e dallo squadrone svizzero che sembra in ottima forma.
Domenica mattina sarà la volta della prova individuale nelle quali gli azzurri potranno fare bella figura; occhi puntati sul capitano Manfred Reichegger che corre in casa.
«Siamo fiduciosi di questa nuova veste della Coppa del Mondo – ha concluso Angeloni – sappiamo che la ISMF, le Federazioni Nazionali, e i Comitati Organizzatori, hanno lavorato molto per dare un format moderno e dinamico alle prove inserite nel calendario. Speriamo che il cammino verso il mondo a cinque cerchi prosegua nel migliore dei modi».
Questa la lista dei convocati:
SENIOR/M: Manfred Reichegger, Matteo Eydallin, Denis Trento, Damiano Lenzi, Pietro Lanfranchi, Lorenzo Holzknecht, Davide Galizzi
SENIOR/F: Gloriana Pellissier, Elena Nicolini
ESPOIR/M U 2: Michele Boscacci, Robert Antonioli
ESPOIR/F: Elisa Compagnoni, Alessandra Cazzanelli
JUNIOR/M: Nadir Maguet, Federico Nicolini, Luca Faifer, Michele Pedergnana
JUNIOR/F: Alba De Silvestro, Natalia Mastrota
TECNICO RESPONSABILE SQUADRE: Oscar Angeloni
TECNICO RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE: Nicola Invernizzi, Alessandro Platter
FISIOTERAPISTA: Daniela Tratter