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Sci di fondo

Trittico di Kuusamo tutto norvegese, ma David Hofer, 5°, è in corsa per il podio

KUUSAMO (FIN) – Dopo le prime due prove, sprint in classico e skating ( 5 km femminile e 10 km  maschile) il trittico “Nordic Opening” è destinato ai norvegesi: Marit Bjoergen, che le ha vinte entrambe (è il 79° successo in carriera) e Petter Northug, finito due volte secondo, battuto nello sprint da Kriukov, campione olimpico della specialità, che era rimasto staccato ma gli è tornato sotto e l’ha superato di pura spinta di braccia, e nella gara di distanza dall’altro russo Legkov.
Ma a fare la differenza, più dei distacchi hanno contribuito gli abbuoni, tanto che domani, nell’inseguimento conclusivo (10 e 15 km rispettivamente), entrambi possono tranquillamente fare corsa solitaria, anche se10 km northug terra sarebbero i più veloci  in caso di arrivo in volata. Bjoergen, infatti, conta 52.7 secondi sulla statunitense Randall oggi staccata di più di 22 secondi, un abisso su una distanza tanto breve, 58.8 sulla finlandese Lahteenmaki e 1.01.5 sulla polacca Kovalcvzyk, mentre il più immediato inseguitore di Northug è il kazako Poltoranin che parte 40 secondi dopo di lui, seguito a 13 secondi da Legkov.
 In corsa per il podio, però, c’è anche un azzurro, David Hofer (foto di Mario Facchini) , appena fuori dai punti ieri ieri nello sprint,  ma che oggi è stato autore di una splendida gara che l’ha visto concludere  al 5° posto  a soli 15 secondi dal russo il quale, ha preso il comando della gara dal primo controllo al km 1,4 e l’ha mantenuto fino al termine.  Northug, per cercare di batterlo, è arrivato stravolto, restando bocconi sulla neve per un bel pezzo prima di riprendere il fiato. Terzo dopo un bel recupero, e non è una sorpresa, il francese Manificat che si è ripreso in fretta dalla batosta di Gallivare.
 E’ un buon momento per il carabiniere altoatesino, che anche nell’ultimo test aveva dimostrato di essere il più in palla della squadra pure a tecnica classica, quella che si dovrà adottare nell’inseguimento di domani.  hoferA skating ha già fatto vedere di essere un ottimo sprinter (3° nella prova a coppie di Coppa del Mondo a Milano) ma sta dimostrando di poter tenere la distanza: se continua così, potrà chiudere il “buco” che si è creato nella quarta frazione della staffetta dopo che Zorzi è uscito di scena.
I rilevamenti ai vari controlli confermano la sua regolarità: 15° a 11.4 dopo 3,1 km, 13° al km 5 con 14.4 da Legkov, che si riducevano di 3/10 un chilometro e mezzo dopo quando  era 9°,  mentre a due km dall’arrivo guadagnava altri 4 secondi e altrettante posizioni. Finiva staccato di 15.5 ma sempre quinto.  Domani scatterà dal cancelletto in nona posizione, un minuto e 8 secondi dopo Legkov, seguito a 4 secondi da Cologna e a 11 da Hellner. Se raggiunto, come probabile, potrà approfittare di un trenino formidabile.  
L’altro azzurro oggi a punti è Roland Clara, 23°. Rispetto all’anno scorso è partito meno forte  ma, come ha dichiarato in una recente intervista all’Alto Adige, lui guarda al Tour de Ski dove , ha specificato, “non ci andrò solo per fare un allenamento prima dei Mondiali. Io sono uno che di solito recupera in fretta tra una gara e l’altra, devo sfruttare questo regalo di madre natura”.
Ha le idee chiare, guarda ovviamente ai Mondiali: “La mia gara è la 15 chilometri in pattinato. Ho già visionato la pista fiemmese, è perfetta per me.  Salite durissime e discese corte. Io sono leggerino, se la discesa è veloce e lunga perdo subito qualche secondo. Che alla fine della gara pesano. Stavolta invece ci sono pendenze brevi e tante salite. Ma quando la pista sale, se sto bene di solito sono io a tirare il collo agli avversari”.
Per quanto riguarda la squadra femminile, nessuna azzurra a punti tanto nello sprint che sulla distanza: oggi la migliore, Debora Agreiter, è arrivata 37.a, con un distacco di 1.12.7 dalla norvegese. Domani Martin la prima a partire sarà Virginia De Martin, ma in 52.a posizione, più di due minuti e mezzo dalla battistrada . In classico è forte;  c’è da augurarsi che vada almeno a punti.

Le classifiche

Sprint TC  femminile

1. Bjoergen Marit 1980 NOR; 2. Shapovalova Evgenia 1986 RUS; 3. Dotsenko Anastasia 1986 RUS; 4.sprint F arrivo Kylloenen Anne 1987 FIB; 5. Lahteenmaki Krista 1990 FIN; 6. Visnar Katja 1984 SLO
7. Kowalczyk Justyna 1983 POL; 8. Brun-Lie Celine  1988 NOR; 9. Sergeant Ida 1988 USA; 10. Randall Kikkan 1982USA; 11. Malvalehto Mona.Lisa 1983 FIN; 12. Josen Perianne 1985 CAN; 13. Wenh Heidi1991 NOR; 14. Gaiazova Daria 1983 CAN; 15. Herrmann Denise 1988 GER; 16. Saarinen Aino-Kaisa 1979 FIN; 17. Smutna Katerina 1983 AUT; 18. Medvedeva Polina 1989 RUS; 19. Fabjan Vesna 1985 SLO; 20. Pajala Magdalena 1988 SWE; 21. Prochazkova Alena 1984 SVK; 22. Fessel Nicole 1983 GER; 24. Johaug Therese 1988 NOR; 25. Niskanen Kertth 1988 FIN; 26. Kolb Hanna 1991 GER; 27. Tcheka
leva Yulia 1984 RUS;  28.Korosteleva Natalia 1981 RUS; 29. Sarasoja Lilja Rikka 1982 FIN; 30. Jacobsen Astrid Uhrenholdt 1987 NOR.
59. De Martin Topranin Virginia 1987 ITA; 59. Cavallar Veronica 1983 ITA; 90. Piller Marina 1984 ITA; 91. Agreiter Debora 1991 ITA

Sprint TC maschile  

sprint M arrivo1. Kriukov Nikita 1985 RUS; 2. Northug Petter 1986 NO; 3. Bransdal Eirik 1986 NOR; 4. Japarov Dmitriy 1986 RUS; 5, Poltoranin lexey 1987 KAZ; 6. Lassila Kalle 1985 FIN
7. Petukhov Alexey 1983 RUS; 8. Joensson Emil 1985 SWE; 9. PetersonTeodor 1988 SWE; 10. Jauhojaervi Sami 1981 FIN; 11. Retivykh Gleb 1991 RUS; 12. Hebotko Nikolay 1982 KAZ ; 13. Golberg Paal 1990 NOR; 14. Ketalae Toni 1988 FIN; 15. Halfvarsson Calle 1989 SWE; 16. Strandvall Matias 1985 FIN; 17. Dahl John Kristian 1981 NOR; 18. Morilov Nikolay 1986 RUS; 19. Sellis Siim 1987 EST; 20. Roenning Eldar 1982 NO; 21. Saarepuu Anti 1983 EST; 22. Wenzl Josef 1984 GER; 23. Sun Qinghai 1988 CHN; 24. Haekaemies Antti 1986 FIN; 25. Pentsinen Anssi 1986 FIN; 26. Hamilton Simeon 1987 USA; 27. Eriksson Jens 1987SWE; 28. Newell Andreew 1983 USA; 29. Kullel Peeter 1982 EST; 30. Pettersen Oeystein 1983 NOR.
32. Hofer Davis 1983 ITA; 48. Di Centa Giorgio 1972 ITA; 50. Pasini Fabio 1980 ITA; 56. Noeckler Dietmar 1988 ITA; 89. Checchi Valerio 1980 ITA; 198. Moriggl Thomas 1981 ITA

5  km  TL femminile

1. Bjoergen Marit 1980 NOR 12.012.9; 2. Randall Kikkan 1982 USA +22.7; 3. Tchekaleva Yulia 1984 +24.5; 4. Johaug Therese 1988 NOR +27.6; 5. Weng Heidi 1991 NOR +33.4;  6. Skofterud Vibeke NOR +28.6; 7. Steira Kristin Stoermer 1981 NOR +37.1; 8. Hagen Martin Ek 1991 NOR +40.7; 9. Fessel Nicole 1983 GER +42,0; 10. Lahteenmaki Krista 1990 FIN +42.4; 11.Kowalczyk Justyna 11983 POL +43.9; 12. Diggins Jessica 1991 USA 46.2; 13. Stephen Elizabeth 1987 USA +47.1; 14. ZellerkATRIN 1979 ger +50.3; 15. Hermann Denise 1988 GER +50.4;   16. Roponen Riitta-Liisa 1978 FIN +51.&, 17. Sarasoja-Lilja Riikka 1982 FIN +52.3; 18. Brooks Holly 1982 USA +53.7; 19. Jezersek Barbara 1986 SLO +56.4; 20. Iksanova Alija 1985 RUS +57.0; 21. Ishida Masako 1980 JPN +1.01.2; 22. Khazova Irina 1984 RUS +1.02.0; 23. Ivanova Julia 1985 RUS e Hugue Carolina 1984 FRA +1.03.6; 25. Guschina Mariya 1989 RUS +1.05.2; 26. Lindbord Sara 1983 SWE + 1.06.4; 27. Bleckur Sofia 1984 SWE +1.07.1; 28. Cebasek Alenka 1989 SLO, Niskanen Kerttu 1988 FIN e Smutna Katerina 1983 AUT +1.08.0
37. Agreiter Debora 1991 ITA +1.12.7; 45. De Martin Topranin Virginia 1987 ITA +1.21.4; 76. Cavallar Veronica 1983 ITA +1.46.1. Non partita Marina Piller 1984 ITA

10 km TL maschile

1. Legkov Alexander 1983 RUS 21.52.8 (foto); 2. Northug Petter 1986 NOR +6.8; 3. Manificat  Maurice 1986 FRAlegkov kuusamo +7.9; 4. Roethe Sjuur 1988 NOR+12.4; 5. Hofer David 1983 ITA +15.5; 6. Chernousov  Ilia 1986  RUS +16.6; 7. Jespersen Chris Andre 1983 NOR +18.7; 8. Cologna Dario 1986 SUI  +19.3; 9. Hellner Marcus 1985 SWE +22.0; 10. Sundby Martin Johnsrud 1984 NOR   e Vylegzhanin Maxim 1982 RUS +28.4; 12. Perl Curdin 1984 SUI +28.9; 13. Bauer Lukas 1977 CZE +30.7; 14. Golberg Paal 1990 NOR +32.0; 15. Poltoranin Alexey 1987 KAZ +34.4; 16. Heikkinen Matti 1983 FIN +34.7; 17. Harvey Alex 1988 CAN e Belov Evgeniy 1990 RUS +37.7; 19. Hoffman Noah 1989 USA +38.1; 20. Duvillard Robin 1983 FRA +40.8; 21. Chebotko Nikolay 1982 KZ +42.0; 22. Filbrich Jens  1979 GER +44.8; 23. Babikov Ivan 1980 CAN e Clara Roland 1982 ITA +45.7; 25. Joensson Emil 1985 SWE +46.0; 26. Gaillard Jean Marc 1980 FRA +46.6; 27. Richardsson Daniel 1982 SWE +49.4; 28. Halfvarsson Calle 1989 SEW +49.4; 29. Angerer Tobias 1977 GER +50.7; 30. Turyshev Sergey 1985 RUS +50.8
39. Di Centa Giorgio 1972 ITA +10; 45. Pasini Fabio 1980 ITA +1.11.3; 47. Moriggl Thomas 1981 ITA +1.12.0; 56. Noeckler Dietmar 1988 ITA +1.21.2; 74. Checchi Valerio 1980 ITA +1.45.2

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