TRIPOLI (GRE)- Spedizione ristretta, quella azzurra, alla penultima tappa di Coppa del Mondo in programma in questa cittadina al centro del Peloponneso. Trattandosi di una trasferta in aereo, il budget limitato non ha permesso spese superflue: quindi solo 8 convocati, quelli in corsa per un podio nella classifica finale o semplicemente per quella di giornata. Una situazione di precarietà che, tolta la squadra russa che ha perso Fedulov per doping ma ha rinnovato i ranghi inserendo un buon numero di giovani, accomuna un po’ tutte le nazioni. A cominciare dalla Norvegia, la cui federazione ha posto una specie di veto ai suoi migliori fondisti. Gareggiano con gli skiroll (solo quelli lenti ….) sul territorio nazionale in gare certamente più allettanti sotto il profilo economico che non gli possono proibire piuttosto che in Coppa all’estero.
Dunque liste di partenza ridotte all’osso, con sole 5 partecipanti nella categoria seniores femminile: 4 russe e la svedese Sundin, leader della classifica generale. Il che fa immaginare fin d’ora che anche la tappa conclusiva di Dobbiaco brillerà più per le assenze che per le presenze, come capita di norma a conclusione del circuito. In più, oltre al format delle gare suscettibile di cambiamenti, si pone il problema della pista che, stretta com’è (un mezzo aborto ….) e tecnicamente impegnativa con gli attrezzi da gara, non costituisce certamente il miglior biglietto da visita di questa stazione sciistica.
Ci si doveva pensare quando è stata progettata e realizzata: lo si sarebbe dovuto fare con maggior acume, buon senso e funzionalità, impegnando in modo più adeguato il finanziamento pubblico. Può andar bene per il biathlon e per gli allenamenti, non per le gare di skiroll, poiché i sorpassi risulterebbero precari e pericolosi specialmente nelle mass start a skating. Qui si corre in classico e con l’attrezzo a 3 ruote si vola fuori in curva. Con il 2 ruote o si mette il dispositivo antiritorno in salita o si va di sola spinta di braccia.
Una “pirlata” dicono dalle mie parti. Ma l’organizzatore Santer resta della sua idea e non cede, il delegato FIS, il francese Guy Magand, di bocca buona e di buon comando, fa finta di niente e accetta la situazione. Si lava le mani come a suo tempo Ponzio Pilato, invece che provarla sulla propria pelle mettendosi gli skiroll per farsene un’idea. Troppo comodo mettere quella degli altri a repentaglio.
Ne vien dunque meno la regolarità della gara, ma la FIS latita anche in questa occasione poiché il suo delegato si guarda bene dall’intervenire anche quando l’evidenza delle magagne lo imporrebbe. I regolamenti? Un optional lasciato alla sua buona volontà. Che non c’è. E’ capitato anche a Tripoli dove l’ultima corsa in programma, con partenze a cronometro, si è disputata su un assurdo anello cittadino di soli 1500 metri. Il che ha comportato l’inevitabile formazione di “trenini” con le relative scie delle quali qualcuno ha potuto beneficiare più di altri sconvolgendo i valori in campo.
Trasferta comunque positiva per la squadra azzurra che può vantare 2 vittorie con Lisa Bolzan (sprint e individuale) che la proiettano a 713 punti nella classifica generale (con 196 di vantaggio sulla russa Tolochko e uno in più sulla connazionale Lukianova, quindi praticamente irraggiungibile), e il successo in salita di Sergio Bonaldi (nella foto a sinistra, sul podio dell’individuale) ottenuto con uno scatto negli ultimi 500 metri che ha fatto saltare prima Paredi e poi Pepene, al quale ha poi aggiunto il secondo posto nell’individuale.
Da Svanebo lo separano 70 punti, che sono tanti e potrebbe tentare di recuperare a Dobbiaco, ma sarà difficile. Lo svedese, battuto negli ultimi due anni da Paredi, in questa stagione non ha disertato nessun appuntamento e si è dimostrato il più regolare e il più completo. Ha collezionato punti tanto in classico che a skating, nelle mass start in piano, nello sprint e in salita. Potrà limitarsi a fare gara tattica, marcando stretto il suo avversario più pericoloso. Per cercare di metterlo in difficoltà sarebbero necessari quel gioco di squadra che fin qui è mancato e una eventuale crisi di Svanebo. Troppa grazia….
Resta in corsa per il terzo posto finale anche Emanuele Becchis: podio difficile da centrare con un terzo russo di mezzo e la tipologia delle ultime gare. Qui è arrivato secondo nello sprint, come Alessio Berlanda fra i seniores che in finale si è ritrovato con il russo Abdurakhmanov “graziato” da un compagno di squadra in batteria. Quando l’ha visto cadere si è fermato e l’ha aspettato, facendosi poi battere.
(foto di Detlef Schmidt)
Le classifiche di Tripoli
MASS START SALITA
Seniores femminile km 10
1. Sundin Marika 1991 SWE 26.32.0; 2. Konohova Ksenia 1983 RUS +13.5; 3. Rodina Elena 1976 RUS +1.12.1; 4. Kozekaeva Maria 1991 RUS +1.24.6
Juniores femminile km 7.5
1. Lukianova Elena 1992 RUS 28.26.3; 2. Sara Timeea 1992 ROU +51.4; 3. Willert Tina 1993 GER +1.37.7; 4. Bolzan Lisa 1995 ITA +2.08.8; 5. Tolochko Margarita 1992 RUS +2.25.6; 6. Privezentseva Maria 1993 RUS +3.04.7; 7. Bolzan Anna 1995 ITA +4.00.5; 8. Sabaditsch Lydia 1993 GER +4.27.4; 9. Sara Erzebet Emilia 1996 ROU +5.11.9; 10. Boumpa Maria 1993 GRE +6.33.4; 11. Bajko Reka 1996 ROU +8.16.3; 12. Kesidou Aikaterina 1995 GRE + 9.32.6;13. Nimpiti Georgia 1997 GRE +10.46.0
Seniores maschile km 10
1. Bonaldi Sergio 1978 ITA 22.14.0; 2. Pepene Paul Constantin 1988 ROU +10.2; 3. Paredi Simone 1982 ITA +18.1; 4. Bianchi Eugenio 1985 ITA +26.0; 5. Svanebo Anders 1984 SWE +28.6; 6. Hogiu Petrica 1991 ROU +36.7; 7. Nikels Dmitriy 1990 RUS +40.1; 8. Claudon Romain 1991 FRA +50.7; 9. Grishin Sergey 1979 RUS+1.06.0; 10. Tsepkov Evgeniy 1987 RUS +1.15.5; 11. Glushkov Igor 1968 RUS +3.04.9; 12. Cuny Igor 1982 FRA +3.46.3; 13. Noel Baptiste 1991 FRA +5.24.6; 14. Kappas Dimitrios 1989 GRE +5.27.7; 15. Karamichas Kleanthis 1988 GRE +6.31.5
Juniores maschile km 10
1. Petrunin Ivan 1992 RUS 23.56.4; 2. Andreev Vadim 1995 RUS +16.8; 3. Nischakov Andrey 1996 RUS +29.0; 4. Prinpici Florin Daniel 1995 ROU +36.7; 5. Mysev Dmitriy 1992 RUS +1.00.; 6. Budylov Anton 1992 RUS +1.25.5; 7. Aggelis Apostolos 1993 GRE +1.40.7; 8. Gavrilov Alexander 1993 RUS +1.55.2; 9. Becchis Emanuele 1993 ITA +1.56.1; 10. Longon Marco 1994 ITA +1.57.4; 11. Cioanca Alin Florin 1995 ROU +2.03.9; 12. Schmidt Christian-Alexander 1992 GER +2.53.4; 13. Ficker Philipp 1993 GER +3.38.5; 14. Cojocaru Luca Daniel 1995 ROU +3.50.1; 15. Kyriazis Dimitrios 1994 GRE +4.48.9; 16. Papasis Georgios 1996 GRE +4.48.9; 17. Nimpitis Joannis 1995 GRE +5.17.9; 18.Panagios Michail 1995 GRE +6.10.8; 19. Kyriakidis Konstantinos 1996 GRE +6.21.9; 20. Gampranis Spiros 1995 GRE +10.07.1; 21. Karampatzos Konstantinos 1996 GRE +11.31.7
SPRINT
Seniores femminile
1. Voronina Anastasia 1986 RUS ; 2. Sundin Marika 1991 SWE ; 3. Konokoca Ksenia 1983 RUS; 4. Rodina Elena 1975 RUS.
Juniores femminile
1. Bolzan Lisa 1995 ITA; 2. Tolochko Margarita 1992 RU; 3. Bolzan Anna 1995 ITA; 4. Claudi Kira 1994 GER; 5. Priventseva Maria 1993 RUS; 6. Willert Tina 1993 GER; 7. Sabadistsch Lydia 1993 GER; 8. Sara Timeea 1992 ROU; 9. Lukianova Elena 1992 RUS; 10. Sara Erzebet Emilia 1996 RO; 11. Boumpa Maria 1993 GRE; 12. Kesidou Aikaterina 1995 GRE; 13. Bajko Reka 1996 ROU; 14. Nimpiti Georgia 1997 GRE; 15. Tsoureka Chrysavgi 1997 GRE
Seniores maschile
1. Abdurakhmanov Evgeniy 1979 RUS; 2. Berlanda Alessio 1986 ITA; 3. Glushkov Igor 1968 RU; 4. Cuny Igor 1982 FR; 5. Noel Baptiste 1991 FRA; 6. Claudon Romain 1991 FRA; 7. Nikels Dmitriy 1990 RUS; 8. Brants Arturs 1986 LAT; 9. Svanebo Anders 1984 SWE; 10. Paredi Simone 1982 ITA; 11. Tsepkov Evgeniy 1987 RUS; 12. Bianchi Eugenio 1985 ITA; 13. Grishin Sergey 1979 RUS; 14. Kappas Dimitrios 1989 GR; 15. Bonaldi Sergio 1978 ITA; 16. Hogiu Petrica 1991 ROU; 17. Pepene Paul Konstantin 1988 ROU; 18. Karamichas Kleanthis 1988 GRE
Juniores maschile
1. Gavrilov Alexander 1993 RUS; 2. Becchis Emanuele 1993 ITA; 3. Schmidt Christuian-Alexander 1992 GER; 4, Budylov Anton 1992 RUS; 5. Papasis Georgios 1996 GRE; 6. Longon Marco 1994 ITA; 7.Nischakov Andrey 1996 RUS; 8. Petrunin Ivan 1992 RUS; 9. Andreev Vadim 1994 RUS; 10. Mysev Dmitriy 1992 RUS; 11. Pripici Florin Daniel 1995 RO; 12. Ficker Philipp 1993 GER; 13. Cojocaru Luca Daniel 1995 RO; 14. Aggelis Apostolos 1993 GRE; 15. Nimpitis Ioannis 1995 GRE; 16. Kyriazis Dimitrios 1994 GRE; 17. Panagios Michail 1995 GRE; 18. Cioanca Alin Florin 1995 ROU; 20. Karampatzos Konstantinos 1996 GR; 21. Gampranis Spiros 1995 GRE
INDIVIDUALE A CRONOMETRO
Seniores femminile km 10
1. Rodina Elena 1975 RUS 20,12.5; 2. Konohova Ksenia 1983 RUS +30.9; 3. Kozekaeva Maria 1991 RUS +1.09.4; 4. Voronina Anastasia 1986 RUS +3.13.2
Juniores femminile KM 7,5
1. Bolzan Lisa 1995 ITA 14,47,4; 2. Sara Timeea 1993 ROU +9.7; 3. Priventseva Maria 1993 RUS +18.9; 4. Lukianova Elena 1992 RUS +23.6; 5. Sabaditsch Lydia 1993 GER +29.1; 6. Tolochko Margarita 1992 RUS +34.2; 7. Willert Tina 1992 GER +49.5; 8. Bolzan Anna 1995 ITA +50.5; 9. Claudi Kira 1994 GER +1.05.6; 10. Sara Erzebet Emilia 1996 ROU +1.25.1; 11. Boumpa Maria 1993 GRE +1.47.9; 12. Bajko Reka 1996 ROU +2.43.5; 13. Kesidou Aikaterina 1995 GRE +3.08.8; 14. Nimpiti Georgia 1997 GRE +4.04.6
Seniores maschile km 15
1. Claudon Romain 1991 FRA 25.46.9; 2. Bonaldi Sergio 1978 ITA +9.8; 3. Svanebo Anders 1984 SWE +10.5; 4. Cuny Igor 1982 FRA +26.8; 5. Nikels Dmitriy 1990 RUS +31.9; 6.Noel Baptiste 1991 FRA +35.9; 7. Glushkov Igor 1968 RUS +37.1; 8. Bianchi Eugenio 1985 ITA +38.8; 9. Paredi Simone 1982 ITA +40.2; 10. Grishin Sergey 1979 RUS +53.5; 11. Tsepkov Evgeniy 1987 RUS +1.05.9; 12. Berlanda Alessio 1979 ITA +1.15.3; 13. Pepene Paul Konstantin 1988 ROU +2.20.3; 14. Hogiu Petrica 1991 ROU +2.23.8; 15. Kappas Dimitrios 1989 GRE +3.44.5
Juniores maschile km 10
1. Nischkov Andrey 1996 RUS 18.15.0; 2. Petrunin Ivan 1992 RUS +5.6; 3.Budylov Anton 1992 RUS +13.2; 4. Andreev Vadim 1995 RUS +19.9; 5. Gavrilov Alexander 1993 RUS +33.1; 6. Mysev Dmitriy 1992 RUS +37.7; 7. Becchis Emanuele 1993 ITA +41.7; 8. Longon Marco 1994 ITA +52.5; 9. Schmidt Christian-Alexander 1992 GER +59.7; 10. Pripici Florin Daniel 1995 ROU +1.26.9; 11. Cioanca Alin Florin 1995 ROU ++2.06.9; 12. Papasis Georgios 1996 GRE +2.15.3; 13. Cojocaru Luca Daniel 1995 ROU +2.25.5; 14. Aggelis Apostolos 1993 GRE +2.29.0; 15. Ficker Philipp 1993 GER +3.03.4; 16. Panagios Michail 1995 GRE +3.29.8; 17. Kyriazis Dimitrios 1994 GRE +3.33.0; 18. Nimpitis Joannis 1995 GRE +3.49.7; 19. Kyriakidis Konstantinos 1996 GRE +3.50.9; 20. Gampranis Spiros 1995 GRE +4.58.4; 21. Karampatzos Konstantinos 1996 GRE +6.21.1