PREDAZZO (TN) – La Val di Fiemme vola verso il suo inverno iridato, ma fin da ora in Val di Fiemme si…vola che è un piacere. Tra meno di sei mesi lo Stadio del Salto di Predazzo sarà una delle sedi dei Campionati del Mondo di Sci Nordico 2013 e da qui spiccheranno il volo le massime cariche della spettacolare disciplina “volante”.
Dal 20 febbraio al 3 marzo saranno in palio i nuovi titoli iridati del Salto, quegli stessi allori che ad Oslo, lo scorso anno, finirono tutti nelle mani degli austriaci.
In questi giorni il team bianco rosso al maschile ha condotto alcune sedute di allenamento sull’HS 134 trentino, e il pluri campione del mondo in carica e oro olimpico a squadre nel 2010 Thomas Morgenstern (foto) ha le idee chiare per il grande evento italiano del febbraio e marzo prossimi. “Non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione e arrivare al Campionato del Mondo al massimo della condizione. Qui in Val di Fiemme sarà uno spettacolo eccezionale e queste strutture sono in assoluto tra le migliori al mondo.” L’austriaco di Villach ha vinto due volte la Coppa del Mondo di specialità (2008 e 2011) e ai Mondiali norvegesi si mise al collo l’oro nel trampolino normale sia a squadre che individuale, l’oro nel trampolino lungo a squadre, mentre nell’individuale “large hill” fu secondo dietro al connazionale Schlierenzauer.
“La passata stagione fu particolarmente impegnativa per quanto mi riguarda, soprattutto in estate ho esagerato con allenamenti ed eventi a cui ho voluto comunque prendere parte. Quest’anno ho deciso di concentrarmi esclusivamente sulla stagione invernale e in queste giornate in Val di Fiemme stiamo lavorando con grande attenzione e stiamo limando anche le più piccole imprecisioni.” Morgenstern è più che mai deciso a volare più alto di tutti ai prossimi Campionati fiemmesi e non nasconde il suo piccolo segreto. “Tra un mese e mezzo avrò un esame per diventare pilota di elicotteri, sto studiando e non voglio fallire, così in Val di Fiemme… volerò davvero altissimo”.
Non manca evidentemente il buonumore in casa Austria, ed anche Martin Koch (oro a squadre con Morgenstern nel 2011) guarda ai trampolini di Predazzo con fiducia. “Sono convinto che possiamo fare molto bene il prossimo anno qui in Val di Fiemme. Ci sarà un’atmosfera pazzesca, con tanti tifosi che come sempre ci daranno la carica. Dalla nostra abbiamo una buona dose di esperienza e diversi titoli vinti negli anni scorsi, tuttavia le cose sono molto cambiate di recente. Si è visto anche nella passata stagione come il divario tra gli atleti di punta si sia di gran lunga abbassato. Ci siamo noi, è vero, ma ci sono anche i norvegesi (Anders Bardal ha vinto la CdM 2011, ndr), i tedeschi, i giapponesi e perché no gli italiani, visto che giocano in casa. Sarà una lotta serrata per il podio, abbiamo ancora parecchio tempo per prepararci a dovere e tenteremo in tutti i modi di confermarci ai vertici.”
Oltre agli austriaci, nelle scorse settimane si sono visti saltare in Val di Fiemme anche lo svizzero oro olimpico di Vancouver Simon Ammann, il combinatista tedesco Eric Frenzel e alcuni saltatori della nazionale russa. Nel mese di settembre l’arena di Predazzo ospiterà altre squadre nazionali che hanno deciso di testare con anticipo le rampe iridate trentine e preparare a dovere il prossimo Campionato del Mondo 2013.
La struttura risulta oggi praticamente pronta, anche la nuova tribuna è stata ultimata e rimangono solo alcune rifiniture, previste nelle settimane a venire.
Il prossimo 29 agosto lo stesso trampolino HS 134 in questi giorni calcato da Morgenstern e soci, sarà preso d’assalto dai combinatisti per la terza prova di Coppa del Mondo di Combinata Nordica estiva – FIS Summer Grand Prix NC. Al salto dal trampolino seguirà la gara di ski roll tra le vie di Predazzo, lungo un anello di 2.850 metri da girare quattro volte. Spettacolo garantito quindi già la prossima settimana, in attesa di rivedere i saltatori battagliare per le medaglie mondiali il prossimo inverno, quando la Val di Fiemme ospiterà il suo terzo Campionato del Mondo di Sci Nordico della sua storia.
Info: www.fiemme2013.com (Servizio e foto Newspower Canon)
SALTO SPECIALE – Gardenesi ok a Gallio
Renato Angonese
GALLIO (VI) – Vanno ai gardenesi Alex Insam e Manuela Malsiner gli “scudetti estivi” messi in palio sul trampolino Hs66 del Pakstall. Erano riservati alle categorie aspiranti Maschile e Giovani Femminile.
Entrambi mettono a segno vittorie nette: l’aspirante chiude con 225,5 punti a fronte dei 217,7 del compagno di squadra Joy Senoner, mentre la saltatrice ladina prevale con 202,6 punti sui 196,4 messi assieme dalla fiemmese Veronica Giammoena (Us Dolomitica). Ancora più lontane le medaglie di bronzo Luca Giammoena (Us Dolomitica) e Lara Malsiner (Sc Gardena).
Complice una giornata decisamente afosa anche per l’altopiano, la manifestazione organizzata dallo SC Gallio raccoglie un buon pubblico favorendo in tal modo la conoscenza, almeno occasionale, di questa disciplina di nicchia degli sport invernali. Tuttavia, grazie anche ai circuiti estivi, il salto cerca di farsi conoscere ed apprezzare anche dal pubblico della domenica.
Sul piano strettamente tecnico il miglior salto, 63,6 metri e 113,6 di punteggio totale includendo la valutazione stilistica, è del quindicenne vincitore confermatosi peraltro regolarista lungo tutto l’arco di gara. Soprattutto nel secondo salto dimostra capacità di esprimersi con sicurezza e padronanza degli attrezzi, della posizione in volo come in atterraggio. Bene anche Joy Senoner, penalizzato però dal secondo balzo.
Al femminile non cambia molto con Manuela Malsiner in grado di coniugare bene lunghezza e stile dei suoi salti, mentre Veronica Giammoena si difende ottimamente nello stile, un po’ meno in lunghezza. Nessun saltatore locale era in gara.
“Ci riteniamo soddisfatti – commenta il presidente dello Sc Gallio Paolo Pertile – essendo riusciti a garantire una amnifestazione di successo. A valorizzare il nostro impegno il buon numero dei partecipanti data la consistenza del nostro settore ed il momento generale in cui ci si trova. La collaborazione con l’Amministrazione Comunale e gli sponsor ci fornisce motivi per continuare con impegno lungo la strada fin qui seguita”.
SALTO E COMBINATA NORDICA – Trentini a segno a Gallio
GALLIO (VI) – La “nazionale giovani” di salto, Coppa Comune di Gallio, organizzata dallo sci club del centro altopianese registra il predominio degli atleti trentini e gardenesi anche se quelli di casa, impegnati nelle categorie d’avviamento, cominciano a difendersi.
Fra i “pulcini”, trampolino Hs 21, prevale nettamente (165,4 punti) Gabriele Monte Leone (Dolomitica) ma Giada Tommaselli (Monte Giner) si fa supereare solo dal fiemmese mentre precede tutti gli altri a partire da da Samuele Comazzi dello SC Gallio. Sempre per la società organizzatrice quinto Eros Consolati seguito da Camilla Comazzi.
Nei “ragazzi” vince Giovanni Bresadola (Monte Giner) su Daniel Moroder (SC Gardena) e sul suo compagno di squadra Guido Flessati. Miglior galliese Emanuele Campregher, nono.
In tema-aspiranti lotta punto su punto fra Giulio Bezzi (Monte Giner) e Joy Senoner (Gardena). A prevalere per 1,1 è il saltatore trentino. Terzo Luca Giammoena (Lavazè).
Nella gara di corsa, valida per stabilire la classifica di combinata, il “pulcino” Gabriele Monte Leone centra la doppietta, il galliese Samuele Comazzi sale al secondo posto. Conserva la sua precedente leadership anche Giovanni Bresadola, scivola in sesto rango Daniel Moroder, sale al secondo Giulio Flessati. Marco Longo è terzo.
Fra gli aspiranti Giulio Bezzi cade dando via libera agli avversari, il migliore dei quali è Luca Giammoena (Lavazè) seguito dal suo compagno Mirco Sieff. Terzo Joy Senoner.
Il Monte Giner si rifà poi alla grande nella Coppa Sci Club Gallio di salto speciale centrando la tripletta con Giovanni Bresadola, Guido Flessati e Domenico Mariotti mentre fra i pulcini vince Gabriel Moroder (Sc Gardena).
“Siamo ripartiti due anni fa – commenta l’allenatore galliese Daniele Munari – e piano piano stiamo crescendo. Con il prossimo reclutamento puntiamo ad avere una decina di giovani e giovanissimi pronti a riconfermare la nostra specifica tradizione. Puntiamo su una crescita graduale sperando, nel frattempo, anche in qualche risultato”.