Padola di Comelico Superiore (Belluno),– Si svolgerà mercoledì prossimo, 22 agosto, la “Festa dei Campioni”, l’appuntamento ormai tradizionale che l’organizzazione della Comelgo Loppet, la granfondo sugli sci che si svolgerà il 5 e 6 gennaio a Padola di Comelico Superiore, dedica ai protagonisti degli sport invernali. L’appuntamento di mercoledì è fissato proprio a Padola, nel cortile delle ex scuole elementari della località bellunese. La serata, che inizierà alle 19 con la cena di gala, vedrà protagonisti tutti coloro che, in diversi ambiti e a diverso livello, si sono distinti negli sport invernali e che hanno dato lustro ai territori del Comelico e di Sappada, vere e proprie “culle” degli sport invernali. Su tutti, i fondisti che hanno conquistato una medaglia alle Olimpiadi: Maurilio De Zolt (oro in staffetta a Lillehammer 1994, argento nella 50 km di Calgary 1988 e nella 50 km di Albertville 1992, ripreso nella foto dell’inaugurazione dei campionati italiani Vigili del Fuoco), Silvio Fauner (oro in staffetta a Lillehammer 1994, argento in staffetta ad Albertville 1992 e a Nagano 1998, bronzo nella 15 km di Lillehammer e nella 30 km di Nagano), Pietro Piller Cottrer (oro in staffetta a Torino 2006, argento in staffetta a Salt Lake City 2002 e nella 15 km di Calgary 2010, bronzo nel pursuit di Torino 2010) e Giuseppe Puliè (argento in staffetta ad Albertville 1992).
Con loro, in passerella anche i giovani atleti emergenti come Alba De Silvestro, la ragazza di Padola capace di vincere 3 medaglie ai recenti Campionato europei di sci alpinismo nella categoria Cadetti, e Virginia De Martin, altra azzurra di Padola che è uno degli elementi di spicco della nazionale italiana di Coppa del Mondo.
«Ma i premiati saranno oltre 50 – spiega Roberto De Zolt, coordinatore dell’organizzazione della Comelgo Loppet – Abbiamo voluto premiare oltre ai big e agli atleti emergenti, anche coloro, e sono tanti, che in Comelico e a Sappada hanno contribuito in diversi ambiti e in diverso modo a diffondere la passione e la cultura degli sport invernali. In questo senso, un riconoscimento particolare andrà a tre promotori dello sci di fondo: i comeliani Bruno Pomarè ed Elio De Martin, il sappadino Eliseo Sartor (foto), tutti e tre allenatori che hanno saputo crescere generazioni i fondisti. Al di là dei risvolti agonistici – continua De Zolt – uno degli obiettivi che il comitato organizzatore della Comelgo Loppet si è posto è proprio questo: far crescere la consapevolezza che gli sport invernali, e lo sci di fondo in particolare, per il nostro territorio ha una valenza anche culturale, importante per il territorio e per la sua promozione».
Ufficio Stampa