Una scelta difficile, quella della giuria, chiamata a nominare colei che doveva succedere ad Elisa Zanon: erano otto le ragazze, vestite col costume tipico del proprio paese, rigorosamente della Val di Fiemme o della Val di Fassa, ben determinate a diventare ambasciatrici della mitica ed affascinante Marcialonga, in particolare nell’anno del quarantesimo.
Mentre il presentatore annunciava i punti salienti dei vari curricula, sono sfilate in ordine alfabetico Giada Brigadoi di Predazzo, Andrea Caola di Fontanazzo, Petra Felicetti di Predazzo, Margherita Giacomuzzi di Moena, Arianna Iori di Canazei, Sabrina Morandini di Predazzo, Silvia Murer di Vigo di Fassa e Martina Volcan di Moena.
Guai a chiamare “miss” la Soreghina che, secondo le leggende, sarebbe la “figlia del Sole”, una principessa la cui vita dipendeva dalla luce solare; di notte o nei giorni di cattivo tempo era costretta, secondo una profezia, a dormire per non morire.
Era notte ma Arianna Iori ha dato il meglio di sè sfidando la leggenda. È laureata in lingue e culture per il turismo, sta studiando per ottenere anche la laurea magistrale in lingue moderne, è ladina ovviamente abitando a Canazei, conosce diverse lingue ed ha frequentato stage all’estero tra cui uno molto significativo in Russia. È una ragazza particolarmente sportiva, si è avvicinata al mondo dello sci fin da giovanissima nelle file dello Ski Team Fassa, ha giocato a pallavolo e tennis nella squadra della Columbia High Scool in America, e tuttora pratica sci e tennis. Ha svolto volontariato presso la “Croce Bianca” e il Gruppo Folcloristico locale, mentre ora è animatrice del gruppo giovani di Canazei e fa parte della Banda Auta Fascia.
Non erano da meno, però, neppure Giada, Andrea, Petra, Margherita, Sabrina, Silvia e Martina. Per ognuna un curriculum ricco di esperienze e di voglia di far parte, almeno per un anno, della grande famiglia Marcialonga.
Spigliata nel parlare davanti al microfono, Arianna ha impressionato la giuria non solo per quello che ha fatto e sta facendo, ma per il suo modo entusiastico di affrontare la vita, la voglia di conoscere gente e culture diverse, e ha messo a confronto con grande “diplomazia” le culture russa e americana che ha avuto modo di approfondire.
Bello l’abbraccio alla neo eletta da parte di Elisa Zanon, che con un pizzico di tristezza le ha passato il testimone: “Un anno è volato via veloce – ha detto Elisa – ho vissuto momenti forti ed emozionanti, ho conosciuto tante persone nuove e ho fatto parte della Marcialonga, che non è cosa da poco”.
A salutare i presenti c’era il sindaco di Canazei Mariano Cloch, ovviamente il presidente della Marcialonga Alfredo Weiss “orgoglioso – ha sottolineato – di rappresentare la Marcialonga nella stagione dei festeggiamenti dei quarant’anni, felice dei successi ottenuti e delle migliaia di partecipanti ogni anno, con un merito particolare dei tanti volontari e delle amministrazioni pubbliche che sostengono l’evento”.
A comporre la giuria, oltre a Weiss e Cloch, anche lo scario Giuseppe Zorzi, Giuliano Cadrobbi di Itas che ha messo a disposizione un cospicuo premio, Flavio Delvai (APT Fiemme), Enzo Iori (APT Fassa), Andrea Gentilini (Casse Rurali Trentine), Cristina Donei (Procuradora del Comun General de Fascia), Marika Terraneo (direttore RTTR), Piera Ciresa (AIDO) e l’olimpionico Cristian Zorzi che, prima di concludere la propria carriera – ha detto – vorrebbe salire sul podio della Marcialonga.
Il primo impegno per la nuova Soreghina sarà l’incoronazione dei vincitori della Marcialonga Running, il 2 settembre.
Info: www.marcialonga.it
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Meno di 200 giorni ai Mondiali di Fiemme 2013
Potrebbero sembrare un’eternità, ma solamente 200 giorni ci separano dal Campionato del Mondo di Sci Nordico della Val di Fiemme, in Trentino. La vallata dolomitica fa il conto alla rovescia a quello che, come ha dichiarato qualche tempo fa anche il ministro Gnudi, è tra i maggiori eventi in assoluto del prossimo anno sportivo italiano.
Il 20 febbraio 2013, con una spettacolare cerimonia d’apertura in programma a Trento, scatteranno i giochi iridati e giorno dopo giorno, fino al 3 marzo, si assegneranno gli allori nelle discipline dello sci di fondo, del salto con gli sci e della combinata nordica. Tutti i migliori interpreti delle varie specialità si riuniranno in Val di Fiemme per la terza volta in poco più di vent’anni e lo spettacolo sarà semplicemente straordinario. I precedenti del 1991 e del 2003 parlano chiaro, e quella stupefacente festa sportiva è pronta a ripetersi tra meno di sette mesi quando gli stadi di Lago di Tesero (fondo) e Predazzo (salto) metteranno il vestito buono e apriranno le loro porte ai fuoriclasse dello sci.
Entrambe le arene sportive sono state ampiamente e positivamente testate lo scorso inverno, con una stagione pre-mondiale che in molti hanno definito “da favola”. Tour de Ski, Coppa del Mondo di salto sia maschile che femminile (quest’ultima per la prima volta in assoluto) e Coppa di combinata nordica hanno emesso un unico verdetto: la Val di Fiemme è pronta, “e con ampio anticipo”, aveva aggiunto il segretario generale della FIS, Sarah Lewis, in una delle ultime FIS Inspection effettuate nei mesi passati.
Sia lo stadio del fondo che quello del salto hanno ricevuto di recente la certificazione di completa accessibilità anche agli ospiti diversamente abili, ed è in fase di attuazione un progetto per rendere l’intera Val di Fiemme completamente priva di barriere in questo senso.
Ai due stadi, inoltre, vanno aggiunte tutte le strutture e i servizi come i centri stampa e media di Cavalese e quelli nei due siti di gara, o la rete di trasporti in tutta la valle, che durante le giornate mondiali saranno al loro massimo funzionamento.
Tornando allo stadio del fondo di Lago di Tesero, proprio ieri i componenti del team azzurro del cross country hanno visionato le rinnovate piste dove il prossimo febbraio andranno a battersi contro le altre nazionali.
Nell’attesa di vedere i big dello sci nordico volare dai trampolini e sfrecciare sugli sci il prossimo inverno, mercoledì 29 agosto in Val di Fiemme torna dopo tre anni la Coppa del Mondo estiva di combinata nordica (FIS Summer Grand Prix Nordic Combined). Centro nevralgico della prova combinata di salto con gli sci e skiroll sarà il paese di Predazzo, il cui centro diventerà veloce circuito per la prova su strada al pomeriggio, dopo i salti della mattina allo stadio di Stalimen. L’Italia sarà al via con 8 atleti tra cui i nazionali Runggaldier, Bauer e Costa.
Sul sito www.fiemme2013.com si possono rintracciare tutti i dettagli dell’evento e le anticipazioni sul Campionato del Mondo del 2013, inclusa la possibilità di prenotazione biglietti e abbonamenti per le gare del prossimo inverno a tariffe scontate web. Servizio e foto Newspower Canon