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La Dolomites Skyrace supera quota 650 iscritti. La Camignada ne aspetta 1000

12 LUGLIO –   Si annuncia un’edizione davvero entusiasmante della Dolomites Skyrace, che quest’anno raddoppierà addirittura la proposta agonistica con doppia validità per il massimo circuito internazionale. Venerdì 20 luglio si disputerà infatti il Vertical Kilometer®, mentre domenica 22 luglio la tradizionale competizione, valida come prova delle Skyrunner® World Series, che festeggerà il traguardo delle 15 edizioni.
A dieci giorni dall’evento si sono già superate quote inattese in fatto di partecipazione, visto che è stata valicata la soglia dei 650 partecipanti alla Dolomites Skyrace e dei 150 al Vertical, che partirà da Alba di Canazei per raggiungere località Crepa Neigra. Gli organizzatori, capitanati da Diego Salvador, valuteranno nelle prossime ore se chiudere in anticipo le iscrizioni a quota 700, quota massima per poter gestire un evento con tutte le opportune attenzioni a tutti i partecipanti.
A confermare che si tratterà di un evento di assoluto livello continuano ad arrivare iscrizioni eccellenti alla segreteria del Comitato Organizzatore. Dopo quella dello spagnolo Kilian Jornet Burgada, talento catalano che tanto fa parlare di sè per le sue straordinarie imprese, sono giunte le adesioni anche del romeno con passaporto spagnolo Ionut Zinca, che a fine giugno ha trionfato nella Stava Sky Race di Tesero, così come quella del recordman della competizione, lo sloveno Mitja Kosovelj, campione del mondo di corsa in montagna su lunghe distanze in carica, che nel 2007 impiegò 2h04’53” a concludere i 22 km del tracciato di gara, con un dislivello in salita di 1750 metri. Saranno della sfida anche il vincitore di dodici mesi fa Luis Alberto Hernando Alzaga, quindi Miguel Caballero Ortega, Tom Owens e l’australiano Mick Donge. Non mancherà la sempre nutrita pattuglia di atleti italiani, capitanati da Antonella Confortola, quindi in campo maschile Paolo Larger, già vincitore a Canazei, Fulvio Dapit, Michele Tavernaro, Gil Pintarelli e Daniele Cappelletti
In campo femminile si è iscritta la spagnola Mireia Mirò, vincitrice dell’edizione numero 14 della Dolomites Sky Race,la svedese Emelie Forsberg, la statunitense Kasie Enman e la fortissima italiana Emanuela Brizio, vincitrice poche settimane fa anche della Stava Sky Race.
Il Comitato Organizzatore quest’anno si è poi impegnato per programmare una serie di iniziative collaterali con l’obiettivo animare i tre giorni di gare, in considerazione del festeggiamento delle 15 edizioni. Proprio per l’occasione saranno infatti presenti tutti i vincitori, sia delle categoria maschile sia di quella femminile, che verranno premiati in una serata in piazza Marconi sabato 21 luglio alle ore 21. Inoltre, sempre nel corso della stessa serata verranno consegnati dei pettorali speciali ai 5 senatori che hanno partecipato a tutte le 14 edizioni disputate.
Sempre nel pomeriggio del sabato è poi prevista la seconda edizione della Mini Dolomites Skyrace alle ore 16, aperta a tutti i bambini e ragazzi under 14, mentre nel corso dei tre giorni sarà allestita presso la Sala Consigliare del Municipio di Canazei una mostra con immagini e altro materiale per rivivere i tre lustri di competizioni passate. Da non perdere poi l’aperitivo di benvenuto in programma venerdì 20 luglio alle ore 18.30 presso il Pub Cliff di Canazei.
Non mancheranno poi iniziative particolari per i partecipanti e per i tifosi. I primi 100 spettatori che arriveranno al Piz Boè domenica 22 luglio (giorno della gara) riceveranno una t-shirt della Dolomites Skyrace, mentre al passaggio in località Forcella Pordoi, dove è previsto il Gran Premio Suunto, verranno distribuiti dei gadget della prestigiosa azienda di orologi e cronografi. Il Gran Premio La Sportiva è invece previsto in località Piz Boè, a quota 3152 metri.
Oltre al montepremi di gara la quindicesima edizione della Dolomites SkyRace mette in palio anche dei premi ad estrazione riservati agli atleti. Dei premi decisamente interessanti, come un week-end a Canazei per due persone presso l’Hotel a quattro stelle Croce Bianca, ed ancora un orologio Suunto Ambit e uno skipass Dolomiti Superski valido per una settimana.
Infine anche quest’anno il Comitato Organizzatore della Dolomites SkyRace della Val di Fassa ha previsto delle iniziative di beneficenza. La prima riguarda la donazione di 1 euro per ogni iscrizione a favore del centro Anfass – Laboratorio sociale di Pozza di Fassa. Inoltre è prevista una raccolta fondi per il centro sportivo di Mirandola, distrutto dal terremoto di maggio. Il Comitato fassano ha infatti acquistato del grana in Emilia che verrà utilizzato nei pasti atleti e collaboratori, prevedendo anche dei punti raccolta offerte libere.

Nella foto il romeno Ionut Zinca (foto PegasoMedia)
www.dolomiteskyrace.com – Ufficio stampa
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Da Misurina ad Auronzo: il 5 agosto quarantennale della Camignada

Il Cai, sezione Cadorina di Auronzo, si prepara a raggiungere un traguardo importante: infatti domenica 5 agosto dalle sponde del lago di Misurina partirà la quarantesima edizione della Camignada. Ogni anno lacamignada piller marcia non competitiva, divenuta simbolo incontrastato tra gli appassionati della corsa in montagna, richiama oltre mille partecipanti che si avventurano lungo i 30 chilometri che collegano Misurina ad Auronzo di Cadore.
Lo spirito della Camignada è qualcosa di speciale: molti che vi partecipano tengono sotto controllo il cronometro, senza però lasciarsi sfuggire i colori, e gli angoli più affascinanti delle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità, ma molti altri vivono questa “lunga” passeggiata con ancora lo spirito che lega il camminare alla montagna. Descriverlo a parole non è semplice, ma sarà subito comprensibile respirando l’atmosfera che si respira a Misurina pochi minuti prima del via.
La Camignada è nata nel 1973, e oltre a passare sotto le imponenti Tre Cime di Lavaredo, transita per i sei Rifugi che danno il nome alla manifestazione: l’Auronzo, il Lavaredo, il Locatelli, il Pian di Cengia, il Comici e il Carducci.
Il percorso, spettacolare sin dai primi chilometri, transita proprio sotto le Tre Cime di Lavaredo che sovrastano la Val D’Ansiei, tocca le pendici del Paterno e ammira le pareti Nord della Croda dei Toni. In Forcella Giralba, inizia la lunga discesa che porterà i partecipanti sotto il traguardo posto al Palaghiaccio di Auronzo di Cadore.
camignadaLa scorsa edizione è stata vinta dal sappadino Matteo Piller Hoffer (foto sopra) con il tempo di 2.44.26, alle sue spalle Manuel Speranza ha chiuso in 2.46.18. Sul terzo gradino del podio è salito Aron Lazzaro con il tempo di 2.49.42.
Nella gara al femminile Jennifer Senik, ha battagliato contro la giovanissima Silvia Serafini in testa sino a Forcella Laveredo. La Senik ha tagliato il traguardo per prima con il tempo di 3.14.22. La Serafini ha fermato il cronometro in 3.22.01. In terza posizione Michela Campigotto dell’Atletica Lamonese.
Le iscrizioni alla manifestazione stanno aumentando di giorno in giorno, in queste ore è stata superata la quota dei 300 concorrenti. Il numero limite fissato dagli organizzatori è, come ogni anno, di 1000 partecipanti. Una decisione condivisa per garantire ai concorrenti la sicurezza lungo il tracciato e per fornire nel migliore i ristori e tutti servizi, dalle docce al pasta party.
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.caiauronzo.it, mentre le iscrizioni si possono perfezionare sulle pagine di www.sportis.it.

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