Quest’oggi è andata in scena l’unica gundersen del programma di Chaux-Neuve, in quanto nella giornata di domani andrà in scena un team event. La competizione è stata molto favorevole al leader della generale Jan Schmid, che con una tattica di gara molto intelligente ha archiviato il secondo successo stagionale.
Il norvegese, partito con un distacco di 27’’ da Akito Watabe, è partito fortissimo raggiungendo e superando i due atleti che si frapponevano tra lui e il nipponico. Il pettorale giallo è così riuscito a rientrare sulla testa della corsa a metà gara, dopodiché si è messo in scia all’atleta del Sol Levante, senza tirare più nemmeno un metro.
D’altro canto Watabe si incaricato di tenere alto il ritmo, in quanto il margine rispetto agli inseguitori era tutt’altro che di sicurezza. Nel finale però, appena prima dell’entrata nello stadio, Schmid ha affiancato il giapponese, imboccando in testa il rettilineo conclusivo ed andando a tagliare per primo il traguardo. Watabe si è così dovuto accontentare della piazza d’onore, non riuscendo a contrastare il norvegese in volata.
Per la lotta all’ultimo gradino del podio, Lukas Klapfer e Ilkka Herola hanno recuperato terreno e posizioni nelle prime tornate, dopo essere partiti rispettivamente con 42 e 50 secondi di distacco. Gli avversari non sono riusciti a tenere il passo, così i due si sono trovati soli già a metà gara. Il finlandese è stato molto generoso, mettendosi davanti a dettare il ritmo e tenendo accese le speranze di poter raggiungere il duo di testa. Hanno così recuperato terreno avvicinandosi fino a 15’’, senza però riuscire a chiudere il gap e si sono così giocati la terza piazza in volata. Ha avuto la meglio Herola, che ha archiviato il secondo podio della carriera, mentre Klapfer ha chiuso 4°.
Dietro ai migliori 4, durante la competizione si è formato un folto gruppo, con molti atleti in gran rimonta. Nel finale Jørgen Graabak e Fabian Riessle hanno attaccato la concorrenza, giungendo rispettivamente 5° e 6°. Alle loro spalle è giunto un sorprendente Franz-Josef Rehrl, riuscito a sopravanzare atleti del calibro di Johannes Rydzek 8°, Francois Braud 9° ed Eric Frenzel 10°.
Ancora una volta Alessandro Pittin ha fatto segnare il miglior tempo sugli sci stretti, grazie al quale ha recuperato molte posizioni fino a fare ingresso in zona punti, giungendo 28°. Aaron Kostner invece ha concluso più indietro in 44^ piazza.
Guardando la classifica generale sorride Jan Schmid, che allunga portandosi a 583 punti. Con il risultato odierno Akito Watabe (445) ha scavalcato Johannes Rydzek (439), mentre è quarto Jørgen Graabak a 409.
Come anticipato, domani sarà il momento della gara a squadre, con il salto alle ore 12.45 e il fondo alle ore 15.
CHAUX-NEUVE – HS 118 / 10 KM
1. SCHMID Jan (NOR) 23’59’’7
2. WATABE Akito (JPN) a 1’’4
3. HEROLA Ilkka (FIN) a 21’’5
4. KLAPFER Lukas (AUT) a 21’’8
5. GRAABAK Jørgen (NOR) a 55’’6
6. RIESSLE Fabian (GER) a 56’’3
7. REHRL Franz-Josef (AUT) a 1’00’’5
8. RYDZEK Johannes (GER) a 1’02’’6
9. BRAUD Francois (FRA) a 1’04’’3
10. FRENZEL Eric (GER) a 1’07’’1
Clicca qui per i risultati completi.
Jan Schmid archivia un nuovo successo a Chaux-Neuve

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